Chris Caffery [guitars & vocals]

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Intervista di Marco "Magò" Colombo
Trascrizione ad opera di Marco “Lendar” Pessione

Che fine hanno fatto i Savatage?! Da questa breve chiacchierata con Chris Caffery, realizzata in occasione della pubblicazione del suo disco “Faces”, pare che non siano soltanto i fan della band ad aspettare con trepidazione qualche novità, ma anche lo stesso Chris! Il biondo chitarrista statunitense si rivela comunque una persona semplice e disponibile, e ci offre qualche spunto interessante sulla sua recente fatica solista.

Chris, ci vuoi parlare un po' del tuo nuovo album, “Faces”? Dicci pure tutto quello che vuoi!
Wow... “Faces”... è difficile da riassumere! E' un viaggio musicale all'interno della mia mente, del mio cuore, della mia anima. Momenti felici, momenti difficili, rabbia, frustrazione... una visione musicale e schizofrenica della vita di un veterano della musica rock!

Cosa ti ha portato a decidere, dopo tutti questi anni con i Savatage, di dar vita a questo disco?
I Savatage non sono stati particolarmente impegnati in questi ultimi tempi, e io volevo impiegare in maniera costruttiva il mio tempo libero. “Faces” è il risultato di questa “frustrazione”.

Forse la cosa più strana di questo album è il sentirti cantare. Dicci qualcosa di questa “nuova” esperienza. So che hai avuto un grande maestro, che in passato ha insegnato a cantanti del calibro di Bono Vox, Sebastian Bach e Bon Jovi...
Adoro cantare. Credo che nessuno avrebbe potuto cantare su questo cd, se non io. Sono l'unico in grado di capire ed interpretare nel modo giusto queste mie “Faces”. E' soltanto l'inizio della mia carriera di cantante.

Ho trovato numerose ispirazioni diverse tra di loro, alla base di questo album: southern rock, heavy, hard rock... un sacco di cose! Ma tu come descriveresti il sound di “Faces”?
Proprio in questo modo... l'apice delle diverse ispirazioni ed influenze di Chris Caffery!

Su questo album suonano molti musicisti fantastici. Come hai scelto la band?
Ho suonato con Jeff Plate per dieci anni, e con Dave Z per cinque. Volevo che all'interno della band ci fosse un'atmosfera positiva, quella di un gruppo vero e proprio. E l'ho ottenuto scegliendo loro come sezione ritmica. Inoltre sono amico di Paul Morris da un po' di tempo, è un musicista ed uno strumentista incredibile. Ho avuto a disposizione una band fantastica per questo cd, e spero davvero di poter prendere parte ad un tour con loro, e di poter continuare questa collaborazione!

Ora vorrei sapere qualcosa sui testi del disco. So che c'è un concept che li lega... ce ne vuoi parlare in maniera più approfondita?
“Faces” è una specie di punto di vista autobiografico della mia vita degli ultimi tre anni. Avevo problemi con molte cose... problemi che ho tuttora! E il cd parla di queste difficoltà. Parla davvero di tutto, del mio invecchiare, della relativa “inattività” dei Savatage, delle relazioni interpersonali e dei problemi che sorgono con esse.

Sono curioso riguardo alla strumentazione che utilizzi di solito. Quali chitarre, amplificatori ed effetti usi, dal vivo e in studio?
Uso chitarre Jackson e Peavey, sia dal vivo che in studio. Delle Martin invece per le parti acustiche. Con la Trans-Siberian Orchestra uso un Line 6 POD Rack, quando suono sul palco e anche quando sono nel mio studio. Invece in studio ho usato amplificatori Marshall, Peavey e Soldano. Non uso troppi effetti... un wah e un vox valve tone. Il resto è fatto dalle mie mani e da diversi plugin!

Ci vuoi raccontare qualcosa della tua vita privata? Chi è Chris Caffery nella vita di tutti i giorni, e quali sono i suoi hobby quando non è impegnato in uno studio o su un palco?
Sto ancora cercando di trovare il tempo per farmi una vita privata! Mi piace andare a caccia e pescare, adoro stare all'aria aperta: fare escursioni, andare in moto, o su quattro ruote. Mi piace cucinare, prendermi cura del mio giardino e fare qualche lavoro in casa. Sono un po' un “redneck” (termine che nello slang americano denota una condizione simile a quella del contadino NdR)! Mi piacciono i miei amici, e mi piace passare del tempo in loro compagnia. Ho anche diversi animali, alcuni gatti, un cavallo, altri animali da fattoria. Sono anche un discreto giocatore di biliardo, ma solo se non ho bevuto troppo!

Questa potrebbe essere una domanda un po' stupida, ma devo fartela! C'è qualcosa di nuovo, qualche programma, riguardo ad un nuovo disco dei Savatage?
E' anni che c'è qualcosa di programmato... la domanda che ci stiamo ponendo tutti, sia noi della band, sia i fan, è... “quando”? Staremo a vedere...

Grazie di tutto Chris! Vuoi dire qualcosa ai nostri lettori?
Vi ringrazio per il vostro sostegno e spero di vedervi durante il tour di “Faces” del 2005!

Intervista a cura di Marco 'Magò' Colombo

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