CHAOSWAVE: Henrik "Guf" Rangstrup (chitarra)

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Gruppo:Chaoswave

Arrivano dalla Sardegna, eppure uno dei punti di forza dei Chaowave, ovviamente oltre al potenziale musicale che hanno già messo in mostra su "The White Noise Within", è il chitarrista danese Henrik Rangstrup, il quale dopo il suo trasferimento in Italia ha dato la prima vera spinta "all'onda caotica".
Ed è lo stesso Henrik, peraltro in un più che discreto italiano, il mio interlocutore...

Ma era proprio necessario aspettare l'arrivo dell'invasore danese per far nascere i Chaoswave?
Si. Avevo proprio bisogno di 4 italiani per fare un bel gruppo, ehehehe.

Ovviamente scherzavo, l'impulso è sicuramente arrivato da te ma come ti si è poi consolidato il gruppo attorno?
I 2 cantanti sono entrati quasi subito nello stesso momento. Ci conoscevamo già e ho dovuto sentire i 2 cantare assieme solo una volta prima di essere convinto. Raphael lo avevo conosciuto a un concerto che avevo visto col suo vecchio gruppo death metal, ed è entrato dopo poco tempo nei Chaoswave. Marco invece non è entrato prima di 6-8 mesi dopo, e l'ho incontrato al suo studio di registrazione quando facevo il "session guitars" per il gruppo cagliaritano Blu Infinito.

Sembra che voi cinque abbiate personalità e gusti musicali piuttosto diversificati, vero?
Abbastanza. Ovviamente ascoltiamo tutti molto metal, ma tra i gruppi preferiti dei diversi membri sono tra l'altro Iron Maiden, System of a Down, Cradle of Filth, Queen, Nevermore e Hate Eternal.

Riprendo (e qua chiudo!) con le battutacce: ma è meglio rispondere che non volete essere considerati la solita band di power metal all'italiana, ispirata ai soliti Labyrinth, Rhapsody etc... o di non aver consciamente ripreso lo stile dei Nevermore...
Non me ne sbatte. Io amo la musica dei Nevermore, e mi ispirano molto. Il power metal invece non mi interessa un gran che. Alla fine non voglio nascondere l'importanza dei Nevermore per il nostro gruppo, perché penso che siamo stati in grado di fare un nostro stile personale.

...oppure quello dei Lacuna Coil?
Eheheh, la solita cosa... Sai, se non fossimo in Italia, secondo me non avremmo mai sentito questa domanda. Nessuno di noi ha un cd dei Lacuna Coil, a me infatti non piace molto la loro musica. Ma non nego il fatto che anche loro hanno 2 cantanti, e che Giorgia ha un timbro simile a quello di Cristina Scabbia. Poi per finire, io stesso ho iniziato ad usare la descrizione "Nevermore meets Lacuna Coil" ogni tanto, perché vedo che tanta gente pensa alla nostra musica così. Si può paragonarci con qualsiasi gruppo, non mi vergogno, fino a quando mi piace la mia musica.

Onestamente vedo a "The White Noise Within", come ad un mix di diversi stili ed influenze, ma i brani nascono in maniera spontanea oppure sono il risultato di uno sforzo mirato?
Il più spesso succede così: faccio dei riff a casa che porto in sala, e li faccio distruggere da Raphael e Marco. Poi lentamente organizziamo tutto in una struttura che sembra una canzone. Per quanto riguarda i miei riff, li scrivo in tanti modi diversi. A volte uso 3 settimane per finire un'idea di 10 secondi, ma a volte scrivo un riff complicatissimo in 5 minuti. Ma comunque "ritocchiamo" sempre un riff o la struttura di una canzone tante volte prima di diventare contenti.

Credo abbiate lavorato molto, e bene, sulle parti vocali di Giorgia e Fabio, come vi siete organizzati?
Normalmente proviamo 3 volte a settimana tutto il gruppo insieme, mentre io, Giorgia e Fabio ci vediamo un'altra volta a casa per guardare le parti vocali. La maggior parte delle idee per le linee vocali arriva da Giorgia e Fabio, e insieme suoniamo e li discutiamo a casa, usando anche il computer per trascrivere e risentire le melodie.

Entriamo un po' nei dettagli del disco, è un concept o presenta liriche a se stanti? Su cosa sono incentrate?
Non è un concept, ma i testi parlano spesso di argomenti simili. A me piace molto a descrivere la forza psicologica dell'umano. L'immaginazione di una persona che sia così forte che può anche cambiare il mondo fisico (per lui), ed è proprio questo che succede di più nei miei testi.

Cosa è venuto prima nella realizzazione di "The White Noise Within", le liriche o la musica?
Per la maggior parte la musica. Ma a volte ci può essere una canzone mezza finita, per la quale scrivo un testo intero che poi "guiderà" la struttura della canzone.

Tra l'altro cos'è questo "rumore bianco" ?
Ca***, spiegare questo in italiano non sarà facile. Il rumore bianco ho usato come simbolo dell'impossibilità di essere "diverso". Il rumore bianco è fatto da tutte le frequenze immaginabili suonate nelle stesso tempo. Nello stesso modo abbiamo ognuno di noi una voce nel mondo, e nonostante quanto riesci a fare una tua voce personale, una cosa tua e solo tua, farai sempre solo parte di questo rumore bianco. In breve, cosa serve cercare di essere diverso dagli altri (strano, mistico, famoso, ricco, nero, black metallaro - scegli tu) se alla fine farai solo parte della stessa massa grigia enorme.

Sapete, l'unica cosa che non mi è piaciuta del vostro disco è la copertina... l'ho trovata confusa e troppo poco distintiva. Ovviamente la musica è la cosa più importante ma l'aspetto visivo ha la sua importanza, anzi oggigiorno sempre di più! Magari voialtri ne siete invece entusiasti...
Ehehe, una domanda che fa male. Sono io stesso di aver fatto la copertina, e mi piace. Però sono accordo che sia poco distintiva. Oggi forse avrei scelto una delle immagine da dentro il libretto per la copertina, ma nonostante questo sono abbastanza contento della grafica. Probabilmente hai solo la versione promozionale, ma se vedessi il cd e il libretto normale, noteresti (spero) un'atmosfera e idea più definita.

Quali sono i vostri imminenti progetti a seguito dell'uscita dell'album? Avete in programma un tour di supporto?
Stiamo suonando il più possibile in Italia e fuori. A gennaio abbiamo fatto un minitour italiano con i danesi Mindlock. Loro hanno anche fatto il gruppo di supporto al nostro tour in Germania e in Danimarca questo febbraio e marzo. Ad aprile suoneremo 3 volte in Francia, e stiamo provando ad organizzare 2-3 date in Olanda a maggio. Ovviamente cercheremo di fare tante altre date qui in Italia nel frattempo. Nell'estate speriamo di fare un paio di festival, finora siamo confermati per il Progpower Europe a Settembre. Dopo di che lavoreremo intensamente sul nuovo album che ci aspettiamo di registrare verso dicembre questo anno.

Avete già composto qualche brano per il prossimo disco? Cambiamenti in vista?
Abbiamo iniziato lentamente, ma è ancora presto per dire molto. Penso comunque che la musica sarà un po’ più dura.

Vi ringrazio... concludete pure l'intervista come preferite!
Ayo, Cagliari. Nessun serie B quest'anno!! ...ah, visitate il nostro sito www.chaoswave.it e scaricatevi i 2 mp3 che trovate li.

Ancora grazie!
Grazie a te, Sergio.

Intervista a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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