Freschi di uscita con l'interessantissimo "About me: through life and death" e abbandonati (almeno per ora) i panni di miglior Dream Theater cover band, i romani Astra si concedono per voce del poliedrico e disponibilissimo frontman-drummer Titta Tani. Passato, presente e progetti futuri di una band che al suo debutto è già riuscita a distinguersi con un sound molto personale che combina tradizione, innovazione e melodia, ma ora la parola al grande Titta.

Come avete lavorato a questo primo cd con brani inediti, alcuni erano già pronti prima che tu arrivassi nella band?
Allur, sono il cantante degli ASTRA dal 2003 e loro avevano già nel calderone 3 pezzi originali (“Shadows from the past”, “resurrection” e “hear my words”), siamo andati avanti circa 2 anni a fare covers in tuta Italia senza dar troppo peso alle composizioni anche perché io in quei due anni mi sono fatto due tour uno in Europa ed uno in america con i Necrophagia e molti concerti con i Daemonia e quindi sono stato molto occupato compreso anche Emanuele impegnatissimo con il suo esame di decimo anno di pianoforte. Quando il vecchio batterista se ne andò rimanemmo per un po’ in quattro usando il nostro attuale batterista, Filippo, soltanto come esecutore delle covers anche perché abita a Pesaro ;) e non poteva essere presente nella fase di composizione e quindi ci siamo dati da fare molto e da queste sessions sono usciti i restanti sette pezzi.

In questo disco siete riusciti a trovare il giusto equilibrio tra la componente più aggressiva e moderna e quella melodica e tecnica aggiungendoci anche un largo uso delle parti corali, creando così uno stile molto personale. Lo considerate un punto di arrivo o la base per sviluppare altre nuove soluzioni?
Certamente è una base per fare meglio nel prossimo disco, sperando ci siano le prerogative per farne un altro eh eh eh purtroppo l’alone dei Dream Theater non sembra darci pace perché molti recensori vedendo la nota che dice “ex cover band dei Dream Theater” subito si lascia andare a recensioni totalmente incentrate come tributo alla band americana. Personalmente non ci trovo molto di simile a loro a parte qualche classico cliché che puoi trovare nel progressive moderno non pensi? Io sinceramente non canto come Labrie oppure Andrea non suona come Myung etc etc abbiamo cercato di dare un sound più personale e cercato uno stile più lontano possibile dalla band americana facendo della melodia il nostro scopo ultimo vedi i vari ritornelli in stile molto Journey o Queen.

Chi ha avuto l'idea di inserire delle influenze di heavy funky molto ritmato in "Me, myself and I"?
Silvio (chitarrista) un giorno viene in sala con questo riff molto lontano dal genere progressive, ti posso assicurare che tutti noi non davamo un soldo bucato a questa canzone dalla struttura un po’ articolata, batteristicamente parlando è un po’ una caciara perché avevo deciso, per poi lasciarla così, un tempo a la “Hot for teacher”, che per chi non lo sapesse è articolato in 3 minuti di casse swingate che non sono così facili da eseguire, avevo anche un po’ di riluttanza soprattutto nel cantato dicendo “ma che cazzo ce canto sopra??” e poi, ti giuro, ho scritto il testo ed il giorno della registrazione, con l’aiuto di Andrea, ho quasi improvvisato tutto e sinceramente è diventato quasi il pezzo preferito di tutti noi.

La strumentale "Restless sleep" mi ha ricordato molto gli arrangiamenti fatti dalla PFM nei pezzi di De Andrè nel tour che fecero insieme. Vi siete in qualche modo ispirati a loro o al prog italiano anni 70?
Beh in effetti c’è del prog anni 70 che può ricordare la PFM, la coralità, la giosità del pezzo però non lasci trarre in inganno perché è una sorta di preludio ad una notizia veramente brutta che arriverà al protagonista della storia.

Nel promo in mio possesso il decimo brano non è incluso nella track list. E' solo una dimenticanza o è stato fatto volutamente?
Non ce lo ricordare porca troia, purtroppo è stata una dimenticanza della label…… Michael Dalakos, proprietario dell’etichetta, è fortunato ad avermi come amico… me lo sarei voluto inculare però sai poi ti fai troppi nemici ah ah ah ma a volte è meglio così, molti nemici, molto onore ;)

Anche se i brani non sono collegati tra loro, possiamo considerare "About me...." una sorta di concept introspettivo sull'animo umano? Puoi parlarci in modo più approfondito dei testi?
Bravissimo hai azzeccato in pieno!!!! Ho scritto tutti i testi eccetto l’ultimo, la famosa ghost song opera di Emanuele, ogni volta che mi capitava di buttare giù qualche riga vedevo che il tutto era quasi collegato e fluido quindi ci siamo detti che magari non era male farne un concept sull’animo umano, come hai detto tu.

In "About me...." oltre che cantare hai suonato le parti di batteria, come riesci a conciliare tutti i progetti nei quali sei coinvolto (DGM, Daemonia, Necrophagia)?
Abbiamo deciso di registrare la batteria suonata da me perché ormai i pezzi erano fatti e Filippo si sarebbe dovuto imparare tutto con perdita di tempo annessa e quindi gli abbiamo lasciato registrare solo “resurrection” e “hear my words” levandomi il problema dalle palle perché avrei dovuto perdere tempo a studiarmeli. Conta che la registrazione dei 7 pezzi che ho suonato li ho fatti in contemporanea con Andrea (basso) mettendoci solo 3 pomeriggi. Riguardo il tempo che posso dedicare alle altre mie bands non ci sono problemi perché comunque da oggi in poi avrò ancora più tempo perché comincerò ad insegnare batteria in una scuola di musica di Colleferro e comunque i NECROPHAGIA si fanno sentire solo se c’è da registrare o per andare in tour, i DGM sono di ostia come gli ASTRA quindi no problem ed i DAEMONIA sono il mio sostentamento sia economico che di soddisfazione. E comunque sono sempre disponibile a collaborare con altre bands se interessanti ed interessate!!

Ora che è uscito "About me" continuerete parallelamente ad essere "la miglior cover band dei Dream Theater" o proporrete un set live più incentrato su brani vostri? Come ha reagito il pubblico nei concerti che state facendo in promozione al disco?
Come saprai le date live sono una croce/delizia per le bands. Croce perché non ti pagano e delizia perché comunque suoni la tua musica. E’ chiaro che gli ASTRA continueranno a suonare covers e durante il concerto proporremo alcune songs del nuovo album. A proposito ti vorrei segnalare le nostre prossime date degli ASTRA, aggiungo anche i DGM ed i DAEMONIA (comunque il tastierista degli ASTRA suona anche nei DGM) POSSO?? Chi tace acconsente ;)

ASTRA: www.astraprog.com

7 ottobre “TRANSILVANIA” Bassano del Grappa
10 ottobre “GERONIMOS PUB” Marino, ROMA
17 Novembre “ROCK HOUSE” RIMINI
Novembre STAZIONE BIRRA da confermare con gli ungheresi EVERWOOD
14 dicembre “TRANSILVANIA” MILANO
28 dicembre “QUBE” ROMA

- DGM: www.dgmsite.com
(questa sarà l’unica, probabile esibizione live dei DGM prima di entrare in studio quindi non perdetela)
30 Settembre TOTAL METAL FESTIVAL, Stadio comunale NOICATARO (BA)

- DAEMONIA: www.daemonia.it
19 Ottobre CHIAVARI
20 ottobre GENOVA
21 ottobre CIVITANOVA MARCHE
31 ottobre halloween night al TRANSILVANIA di Milano

Avete già nuovi brani in preparazione ?
Si siamo già a quota 5… sono strumentali per ora.

Come giudicate la promozione che vi sta facendo la Burning Star e le recensioni ottenute finora da magazines e siti metal?
MMMMM su questo ci sarebbe da aprire un capitolo a parte ;) cazzo noi fino adesso non abbiamo una distribuzione in Italia, doveva esserci la Masterpiece ma purtroppo anche se lavorano forte i dischi a Roma ed in giro non si trovano in nessuna parte, a Roma si trovano solo da ISTINTI MUSICALI a Centocelle. E’ un peccato anche perché il cd è in formato digipack e ci sono anche 7 video riguardanti le registrazioni quindi abbastanza interessanti (a chi piace chiaramente spulciarsi queste cose come si lavora dentro gli studi, con cosa abbiamo registrato, strumenti etc etc).
Recensioni come ti dicevo sopra, molti si fermano al fatto che siamo la cover band di cucciolina quindi siamo “bollati” in partenza… io vi dico mannaggia quella troia SENTITEVI I DISCHI e non usateli come sottobicchieri ;)!!!!!

Due domande a Titta Tani: come è stato suonare ad un grande evento come il Progfest in USA (con i Daemonia) e qualche anticipazione sul nuovo lavoro dei DGM ?
Da paura, siamo stati accolti benissimo, abbiamo filmato un dvd lì ed abbiamo avuto l’occasione di vedere Mike Keneally suonare nello stesso auditorium e ci ha sdraiato, ma è capitato anche di vedere una cosa allucinante. Sai, noi italiani leggiamo le recensioni bla bla o almeno io lo faccio ;) ed ho sempre sentito parlare di ERIK NORLANDER come un grande tastierista etc etc quindi si deduce che suoni anche in club fighi. Un giorno eravamo nel nostro albergo e c’era una locandina di codesto ERIK ed ho detto agli altri DAEMONIA,che masticano poco la scena metal, di andarlo a vedere. SORPRESA!!!! Suonava nel bar dell’albergo davanti a 20 (venti) persone con un mastodontico MOOG dietro le sue spalle che gli ha creato molti problemi facendo scattare la luce ogni 5 secondi……..quindi non è tutto oro cio’ che luccica. Per quanto riguarda i DGM preparatevi perché stiamo tornando con una line up fresca con un nuovo mostruoso chitarrista, Simone Mularoni (EMPYRIOS) ed Emanuele Casali (ASTRA) alle tastiere. Abbiamo quasi finito la stesura dell’album nuovo, al total metal festival il 30 SETTEMBRE PRESENTEREMO UN NUOVO PEZZO DAL DISCO CHE USCIRA’ il prox anno, siamo a quota sette pezzi completi di voce e siamo alla ricerca anche di una label, anche se con la SCARLET siamo ancora in ottimi rapporti amichevoli quindi chissà ma comunque sarà uno sballo il disco nuovo, fidatevi!!!

Come vedete la scena prog metal italiana, ci sono secondo voi bands che possono avere successo all'estero?
NOI ah ah ah ah ah boh guarda il prog ha delle nazioni “preferite” dove va alla grande tipo la Francia, l’Italia, la Spagna, Olanda etc etc è chiaro che alle spalle bisogna avere una nuona distribuzione che ti supporti anche all’estero, comunque sono molto validi gli EVENT HORIZON, DYNAMIC LIGHTS, i SOLID VISION e non escluso che si organizzi qualcosa con questi due ultimi gruppi.

Ora lascio a voi il compito di chiudere l'intervista salutando a modo vostro il popolo di Eutk e ricordando il sito www.astraprog.com, grazie per la disponibilità, e ricordate: always keep on prog !!!!!!!!
A nome di Silvio, Andrea, Filippo ed Emanuele ringrazio tutto voi lettori e te carlo e lo staff di EUTK per averci concesso questo spazio e cio’ significa anche che la nostra manager Chiara sta facendo un buon lavoro a livello promozionale.
Cercate di supportare le bands italiane e non solo quelle che vengono pompate, e tu sai chi sono, perché il cugino di quello è stato il vicino di quell’altro o si è scopato il suo cane… meritocrazia e non leccaculaggio perché ci sono tante bands che rompono il culo a tutti…non solo noi ah ah ah ah !!!!
A presto e grazie per aver ricordato il sito degli ASTRA, grande!!!!