Nuovo lavoro strumentale del virtuoso chitarrista Francesco Fareri che a distanza di due anni dall'uscita di "Forbidden Dimension" si ripresenta, per gli amanti dello shredder, con il cd "Secrets Within". Un album assolutamente tecnico quasi didattico dove la componente velocità è esaltata all'esasperazione, un ascolto rivolto esclusivamente ai patiti del genere.
Accompagnato da Kyle Honea al basso, Lucrezio de Seta alla batteria e come special guest Vitalij Kuprij alle tastiere, Fareri estremizza all'inverosimile un virtuosismo musicale ai limiti della sopportazione. I brani si susseguono con una velocità tale da non percepire il passaggio da una canzone all'altra e il risultato è perlomeno discutibile e inevitabilmente piatto e noioso.
Il cd, diviso in due parti dove la prima si intitola "Into The Dark Line", apre le danze con l'iperveloce "Secrets Within" ricca di pennate velocissime come le super tecniche "Lies" e "The Waves" attraverso le quali Fareri mette in campo il suo potenziale tecnico e assalendo l'ascoltatore con ritmiche ossessive, ripetitive ma quasi totalmente prive di melodia. Spazio alla frenesia compositiva con i pezzi shred "Destiny" e "Liquid Word". "Scenes" chiude la prima parte del cd regalandoci una performance all'insegna della lungaggine e dai contenuti tortuosi.
"Out Of The Dark Line" ci catapulta nella seconda parte del cd dove la melodia sembra essere un po' più presente grazie all'apporto di pianoforte e chitarra acustica. I brani "Wood of Silence", "Seasons" e "Secret World" si apprezzano maggiormente e si impongono grazie al tentativo di infondere un minimo di armoniosità musicale ma senza mai convincere del tutto e mancando nel tentivo vano di elevare un suono sempre piatto e monotematica.
Nella sua complessità "Secrets Within" è un lavoro di notevole spessore tecnico, la professionalità e la tenacia messa in campo è di gran spessore, le tematiche compositive sono di immenso valore, ma quello che manca è la varietà dei temi tale da rendere l'ascolto troppo difficoltoso e fine a se stesso.