I Nightglow si formano nel 2003 con le idee ben chiare: suonare Heavy Metal!
E così, dopo solo un anno, danno alla luce un primo demo "Introduction" ed a seguire questo gruppo emiliano decide di proporsi anche come tribute band dei Manowar. Ma questo impegno non li distrae troppo dal progetto originale, e così qualche mese fa registrano un secondo demo: "Metanderthal - The Metal Age", un titolo (e pure una copertina...) azzeccatissimo. Con questo lavoro i Nightglow ci propongono quattro nuove composizioni che non hanno poi molto da sparite con la formazione statunitense e che sono invece legate a doppio noto ad un Heavy Metal ottantiano, tra Iron Maiden e gli altri esponenti della NWOBHM, ma anche con evidenti rimandi al Power Metal teutonico ed agli Skyclad, un paragone, quest'ultimo, rafforzato dalla presenza di un violino suonato da Lucio Stefani.
Tra i brani emergono però qualche ingenuità di troppo ed un songwriting ancora confuso, e così, a parte il già citato impiego del violino, si possono raccogliere ben pochi spunti originali o quantomeno degni di rilievo. Passando invece ai singoli musicisti, la prova vocale di Daniele Abate non va oltre ad una dignitosa sufficienza, mentre qualcosina in più lasciano intravedere i due chitarristi, per quanto, in taluni frangenti, dispersivi.
Certo l'impegno e la dedizione sono evidenti, ma ora è indispensabile metterci qualcosa di più, anche perchè la sensazione è che questi ragazzi siano in grado di fare decisamente di meglio.