Un album d’onesto e potente Heavy Metal quello rappresentato dall'esordio autoprodotto degli spagnoli Rage N Revenge. Qui, dopo una partenza a razzo (letteralmente in stile Cap Canaveral), le chitarre di Sergio e David si incrociano in riffs infuocati e lo stesso David se la cava più che discretamente al microfono, ed i due sono accompagnati da Alberto al basso e Paco alla batteria, questo ultimo purtroppo non supportato a dovere dalla registrazione. I brani scorrono via veloci (a parte il buon lento "I Remember You") su canoni tipicamente priestiani o in ogni caso saldamente legati a sonorità eighties. E sta proprio qui il vero limite dei Rage N Revenge, che non sempre riescono ad andare al di là di un "compitino ben svolto".
Alcuni brani offrono momenti degni d’attenzione, come l'aggressiva "The Beginning" (qui, come per "Show Me the Way", trapela qualcosa dei Megadeth), la speedy "In the Middle" e "Jokerman", roccioso mid tempo, ma altri scorrono via senza colpo ferire, vedasi le sin troppo derivative "Ride with the Devil", "The Hit" ed anche "Look in the Mirror" e "Hard Rock Time", con i Rage N Revenge che si affidano sopratutto alle chitarre per mettere in mostra la propria prospettiva migliore.
Un primo passo forse con pochi sussulti, ma sicuramente senza grossi svarioni.
Da rivedere, per ora promozione piena.