I Manowar sembrano davvero essere alla ricerca del DVD perfetto, e probabilmente con "The Day That Shook The Earth – The Absolute Power Hard Rock" riescono nell'impresa. Almeno sino al loro prossimo DVD.
Niente da dire, spettacolare la confezione, la qualità delle riprese e del montaggio, come quella dell'audio, sono altissime, ma le vere chicche di quest’uscita, che ci ripropone la performance all'Earthshaker Festival tenutosi nel 2005 a Geiselwind, in Germania, sono la presenza di un’orchestra (circa duecento tra musicisti e coristi) e sopratutto la possibilità di rivedere sullo stesso palco tutti i musicisti che nel tempo hanno militato nei Manowar.
Infatti, a fianco della formazione attuale ritroviamo Donnie Hamzik (suonò la batteria sul disco esordio), David Shankle e Rhino (chitarrista e batterista su "Triumph of Steel") e l'indimenticato Ross The Boss, i quali, oltre a prendere parte ad un paio di brani appartenenti alle rispettive epoche, si ritrovano tutti assieme sul palco alle prese dell'immortale "Battle Hymn", che si rivela il momento clou dell'intero concerto. Impressionante anche l'esibizione di "Herz Aus Stahl" (la versione in tedesco di "Heart of Steel") con i Manowar accompagnati dall'orchestra, che poi si ritaglierà un proprio spazio tributando omaggio (magari un po' pretenzioso...) a Mozart, suonandone il preludio all’atto III del Lohengrin.
Ma questi sono solo alcuni episodi di un concerto eccitante e coinvolgente, dove non mancano i classici ed anche qualche rarità, come ad esempio "Dark Avenger", "The Glory Of Achilles" o l'allora inedita "King of Kings" e che si conclude sugli imponenti fuochi d’artificio che si innalzano al cielo durante la conclusiva "The Crown and the Ring".
Altro momento cruciale della partecipazione dei Manowar all'Earthshaker Festival è stata la concomitanza con la prima Manowar Far Convention mondiale, un'occasione d'incontro tra i fans del gruppo che trova larghi spazi sul secondo DVD, e se non sono certo imperdibili i combattimenti di stampo vichingo o l'elezione a Miss Manowar, meritano la vostra attenzione (peccato per la totale mancanza di sottotitoli) le clinics dei diversi musicisti, tutti quanti disponibili, sopratutto un divertito Ross The Boss, che, a richiesta, si esibisce su diversi brani storici del gruppo, ma anche le prove di gruppo, con tutti gli otto musicisti presenti, di "Battle Hymn".
Assolutamente da vedere!
A tutti i costi. Hail and kill...