Queensrÿche: una band che ha cambiato il modo di fare metal negli ultimi 20 anni, un nome che ancora adesso (nonostante i non proprio esaltanti ultimi 2 lavori e la defezione di Chris De Garmo) riceve rispetto e devozione da tutto il popolo del metal cerebrale, e in particolare da questa band nostrana. L'impresa era ardua, se non impossibile, ma gli Anarchy-X ci sono riusciti in pieno. Lasciatemi elogiare per primo il cantato di Max, la cui differenza con Tate è proprio minima (in "Queen of the Reich", "Walk in the Shadows", "Silent Lucidity" e "Revolution Calling" sembra l'originale!), comunque anche il resto della band non è da meno, a cominciare dai nostrani De Garmo - Wilton. La produzione è ottima per essere un demo, così come la scelta dei brani, che spaziano nei vari periodi della band di Seattle, non manca neanche un brano "difficile" da riproporre persino per il gruppo originale, "Suite Sister Mary" è eseguita in modo impeccabile da un'italiana "Pamela Moore" (Valeria Colombo). Non sono mai molto benevolo con le cover bands, ma per gli Anarchy-X faccio un meritevole strappo alla regola: non basta la sola passione di una band per realizzare un tributo così fedele e perfetto, ci vuole molta bravura ed un cantante con due "....." così, speriamo quindi di poterli vedere al più presto dal vivo. Nel frattempo... "Take Hold of the Flame".

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Fabio Lentola, via Caena, 7
35127 Padova (PD)
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