I Mourniaty sono una black metal band finlandese formatasi nel 2014, che ha però rilasciato la sua prima pubblicazione di rilievo soltanto all’inizio di novembre 2025: il full-length "Musta maa" (Inverse Records).

I finlandesi propongono un black metal sostanzialmente dal taglio old-school, che richiama in parte i primi Horna, ma con una componente folk molto marcata, vicina agli albori dei Moonsorrow e ai Goatmoon più melodici, oltreché ai Draugnim.
La struttura dei brani è lineare, spesso impostata su mid-tempo dall’andamento marziale, con uno scream quasi cantato e frequenti rallentamenti ai limiti del doom. Si distingue inoltre un gusto armonico spiccato, in cui le tastiere, ben in evidenza, conferiscono una leggera impronta sinfonica all’insieme.
Il punto di forza di "Musta maa" risiede senz’altro nel pathos sprigionato dai quattro blacksters e nel sentimento epico che attraversa le dieci tracce; il limite, invece, si trova in una certa ripetitività delle soluzioni compositive, che alla lunga tende a stancare. Altresì, mio avviso, in un contesto black, un pizzico di “ignoranza” in più avrebbe giovato.
In ogni caso, siamo di fronte a un buon esordio, sincero e ben costruito, che lascia intravedere ottime potenzialità per il futuro.