Immagino che casino possa essere l'attività promozionale di band atipiche e senza schemi come i Percossa Fossile: "Magnitudo" è il loro esordio ed esce per un'etichetta sempre molto coraggiosa e fuori dagli schemi come la mai troppo lodata Go Down.
Nel promo mandato in redazione si parla di Progressive, Post Punk, King Crimson e System of a Down e " se non del tutto giusto, quasi niente è sbagliato": ricordo che la prima volta che li vidi mi vennero in mente i Mr. Bungle.

Cambi di ritmo come se piovesse, parti pesanti alternate ad altre più melodiche, canzoni dalle strutture complesse ed intricate, ampie sezioni strumentali, ma anche parti cantante dal sapore Grunge, questa è la variopinta girandola stilistica che i Percossa Fossile possono offrite all'ascoltatore.

Band per nulla banale che merita di suonare il più possibile, per maturare e sgrezzarsi, per fare uscire da certe confort zone stantie gli ascoltatori che spesso vanno a questo o quel live e che grazie alla sua proposta poliedrica potrebbe ben adattarsi a molti contesti, anche in contrasto tra loro.
Punk/Prog è possibile o una terribile aberrazione mentale? Questo trio sembra rendere possibile l'impossibile.

Per gli ascoltatori pià open mind e alternativi, "Magnitudo" potrebbe benissimo essere una piccola, ma al tempo stesso grande sorpresa di questo 2025.