Interessante terza pubblicazione da parte dei nostrani Last Souls, una giovane band che ormai comincia ad avere una certa esperienza alle spalle, che si ripercuote puntualmente su un sound abbastanza personale ed intrigante. Le movenze di questo nuovo Light sono decisamente in equilibrio fra Black Metal sinfonico e strutture più tipicamente classiche. Giusto per darvi un'idea si potrebbero fare scontrare (è proprio il caso di dirlo) Emperor, primi Dimmu Borgir e un pò tutta la scena Progressive Metal. Un bel casino vero? Eppure fidatevi, è più semplice di quanto possa sembrare, e funziona pure. I quattro brani presenti sono generalmente lunghi, ricchi di sfumature, come per Meltin' Snow, delicata ed eterea, ma state tranquilli perchè quando la band decide di premere il piede sull'acceleratore non si tira di certo indietro, ed ecco venire fuori brani come Light e Forgotten Screams. Canzoni dove viaggiano in simbiosi attacchi Black Metal, arrangiamenti Prog e ogni tanto anche strutture ritmiche tipicamente Death Metal. C'è molta passione qui dentro, e si sente, anche dal punto di vista prettamente tecnico, i ragazzi hanno studiato e si sente, è presente una padronanza tecnica adeguata, ma che in ogni caso non diventa mai mero sfoggio di boriate o pacchianate, tutto quanto qui è al servizio della canzone stessa. Tornando a parlare più nello specifico della loro musica mi preme citare anche la conclusiva, e migliore fra tutte, When The Hope Falls, un vero riassunto di tutto il Last Souls pensiero. In conclusione ci si mette anche una produzione professionale e ben calibrata, la ciliegina sulla torta, dategli una possibilità, hanno tutte le carte in regola per fare bene in futuro.

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