I toscani Raw Visions tengono fede al nome che hanno adottato, proponendosi in un grezzo e crudo Thrash/Death Metal. Anche se la parte iniziale (fortemente maideniana) dell’opener "The Dark Mass" è decisamente più votata alla melodia, sono poi la pesantezza e l'aggressività a caratterizzare le quattro canzoni che fanno parte di questo "Human Hecatomb", primo demo dei Raw Visions (in attività dal 1998 come Divinae Virtus, poi tra il 2003 e il 2005 sotto il monicker Rescue Rage) e, infatti, dopo il suo ascolto è più facile accostarli al Thrash/Death statunitense ed ai Sepultura che alla sua controparte europea.
I Raw Visions mirano maggiormente alla pesantezza delle proprie composizioni che alla velocità esecutiva, insistendo su pezzi cadenzati e claustrofobici, come ad esempio nella riuscita "Behind the Enemy Lines" (ma il drum solo serviva davvero?) o sulla conclusiva titletrack (qui ad ogni modo sono da rivedere le parti soliste). Brani dove accanto al cantato brutale di Enrico Zucca, che non disdegna nemmeno soluzioni in growl, fanno spesso capolino interessanti rimandi agli eighties.
Oltre a dover superare alcune comprensibili ingenuità, ora è necessario migliorare l'incisività delle canzoni, sopratutto per quanto riguarda le chitarre, che sovente finiscono, anche per colpa della registrazione, in secondo piano.
L’impressione è che debbano solo mollare il freno…
Contatti: Email:
band@raw-visions.com - Web Site: www.raw-visions.com
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