Copertina 7,5

Info

Demo
Anno di uscita:2006
Durata:18 min.

Tracklist

  1. A NIGHT WITHOUT
  2. ALMOST MORNING
  3. MORE THAN ANYONE
  4. TO BELIEVE IS TO DIE

Line up

  • Iago: bass
  • M.T.: drums
  • Jimmy: guitar
  • A: synth, keyboards, sampling
  • Mic: vocals

Voto medio utenti

Interessanti e originali fin dal monicker, gli Irony Of Faith non amano dare troppi punti di riferimento “certi” a chi li ascolta.
In modo molto abile e personale vanno, infatti, a lambire svariati generi musicali assorbendone diverse caratteristiche peculiari, per poi rifrangerle in uno spettro sonoro visionario, oscuro, febbrile e parecchio affascinante.
Nel loro suono c’è qualcosa della scuola crossover, il rock “moderno” statunitense, un’imponente aliquota psichedelica, un pregevole gusto per le contribuzioni elettroniche e per la costruzione di atmosfere drammatiche ed inquiete, in un’esplorazione di stili metabolizzata con una sensibilità artistica quasi sempre compiuta e lucida.
“A night without” è un ottimo esempio delle potenzialità del gruppo: costruzione matura e accattivante, tra intensità e “fruibilità” alternativa, delicate linee pianistiche, lampi ficcanti di synth, voci morbide ed esplosioni di impeto “contenuto”: un grande pezzo davvero.
“Almost morning” non è da meno e vuole sorprendere anche di più del suo predecessore con traiettorie di funky-rap iper-contaminato un po’ alla FNM, inserite però in un flusso “cosmico” e lisergico, per un effetto complessivo assai appassionante.
Liquidità che ritroviamo anche in “More than anyone”, una sorta di ballata cupa e conturbante tra brandelli di dark sound autoctono e oblique rifrazioni soniche che si perdono lontane nel tempo, arrivando a revisionare certe fuliggini anni ’70, denotando una cultura musicale ampia e variegata, mentre “To believe is to die” si schiude, con un briciolo di minore efficacia, all’approccio più schizofrenico della “nuova” frontiera del metallo, mantenendo, in ogni caso, le suggestive spirali ipnotiche tipiche delle composizioni del gruppo.
Equilibrio, nitidezza e potenza nella registrazione contribuiscono a sostenere le autorevoli qualità tecnico/creative degli Irony Of Faith, i quali, tramite questo promo, ci auguriamo possano stimolare l’attenzione di qualche discografico “distratto” e conquistare un’esposizione di livello. Buona fortuna!

Contatti: www.ironyoffaith.com
Recensione a cura di Marco Aimasso

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