Copertina 6,5

Info

Anno di uscita:2005
Durata:33 min.

Tracklist

  1. REMEMBRANCES PT.1
  2. TO THE MOON
  3. THE INFINITE
  4. REMEMBRANCES PT.2
  5. TO HIMSELF
  6. REMEMBRANCES PT.3
  7. BLINDED BY FEAR

Line up

  • Helios: vocals
  • Fernando: guitar
  • Gianpaolo: bass, guitar
  • Manu: session keyboards
  • Marco: session drums

Voto medio utenti

Pur non avendo ricevuto alcuna nota informativa riguardo questo lavoro, sono state sufficenti poche ricerche per scoprire che la mente dietro al progetto Vedova non è altri che il vocalist Porz, già incontrato tempo fa con l'interessante formazione dei Malnatt, nonché coinvolto in diverse altre iniziative parallele.
Il musicista emiliano qui si presenta con il nick Helios ed in compagnia del chitarrista Fernando e del bassista Gianpaolo, con l'aggiunta di due session-man per batteria e tastiere, dà vita ad un esperimento apocalyptic-doom con alcune caratteristiche particolari ed originali, com'è costume del personaggio.
In primo luogo le tre canzoni che formano l'ossatura del lavoro non sono altro che la trasposizione in lingua Inglese di altrettante poesie di Giacomo Leopardi ("Alla luna", "L'infinito", "A se stesso"), idea che segue una sua logica se riferita a questo genere musicale. Il pessimismo cosmico del vate di Recanati può infatti legarsi bene alla filosofia negativa ed introversa del doom, venendo così a creare una sorta di ponte immaginario tra gli ottocenteschi struggimenti del poeta e la contemporanea indole depressiva ed isolazionista degli adepti del destino.
Musicalmente invece i Vedova scelgono un profilo estremo, generando una serie ininterrotta di tempi ultra-lenti ai confini della drone-music. Soltanto la presenza di vocals intelligibili, pur se cavernose e liturgiche, li tiene leggermente scostati dalla scena capitanata da Sunn 0))), Boris, Moss, Botch e compagnia, ma si tratta certamente di uno stile destinato ad una nicchia di appassionati che non temono le atmosfere catacombali ed apprezzano anzi l'oppressivo senso di nera disperazione che emerge con forza da questo "Remembrances".
Particolare anche la traccia bonus, una versione moviolistica di "Blinded by fear" degli At the Gates, anch'essa ricoperta da una spessa coltre di agghiacciante scoramento.
Nel suo genere è una prova riuscita, anche se in questi casi il confine tra abisso oscuro e narcolessia è molto sottile, nonché difficile da stabilire. In ogni caso un lavoro che consiglio solo ad ascoltatori smaliziati in campo extreme-doom.

Contatti: Web Site: www.vedovaband.tk - www.ilmaleproduction.com

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