E' sempre piacevole scoprire quante band riescano ad essere originali e fresche nelle loro proposte anche in ambiti ormai ampiamente consolidati. E' il caso di questi Acid Force, agguerrita band slovacca che esce col secondo lavoro e se non ci sono dubbi sulla loro proposta guardando la copertina del disco ( chi ha detto thrash ?), si rimane sorpresi nell'ascolto del mix fra thrash, speed e tradizionale heavy metal che va oltre quello che ci si potrebbe aspettare.
Riff veloci ed articolati, breaks, un muro di suono terremotante ma sopratutto un songwriting che non sa di stantìo e che soprende per efficacia nonostante i rimandi abbastanza chiari - soprattutto nei chorus- ai migliori Exodus. Il combo non eccede mai in inutili fughe in avanti e rimane fedele ai canoni del genere ma la forza che sprigiona è pari ad un treno che vi travolge.
"Preachers of Mayhem", "Out Of The Trench" con quell'intro alla Judas Priest, "Fast Friday" ( che ricorda gli Overkill ), la punkeggiante "Praise The Atom" sono tutti pezzi efficaci, le vocals non sono forse il massimo ma sono "cattive" al punto giusto, i solos sono ficcanti seppur molto semplici, la struttura dei pezzi è ben congegnata con un costante incedere delle chitarre che macinano riff assassini che vanno dal traditional hm ("Lightning Cops" che sfodera delle egregie twin guitars ), passando per veloci pezzi thrash, fino agli arpeggi e al suono Metallica-styled di "Beyond The Concrete Fields" .
Chi ama il genere, un ascolto a questa band lo dovrebbe dare.