Unblessed Divine é un nuovo ‘gruppo internazionale’ che vede nelle sue fila Lee Wollenschlae (voce, basso e chitarra) passato anche nei Malevolent Creation, Michal Grall (chitarra e tastiere) gia’ conosciuto nei Sinister (periodo 1998-2000) e il session drummer Michal Lysejkodeon … al di là di questa ‘fondamentale’ curiosita’ c’é da registrare che la band suona una sorta di death ‘evoluto’ che cerca di fondere classic death metal, parti sinfoniche e un po’ di elettronica… A mio parere ‘Blacken To Soul’ é il manifesto d’intenti della band, infatti il brano riesce a differenziarsi maggiormente rispetto a tutti gli altri pezzi per il suo riuscito mix di parti death ed atmosferiche. Per quanto riguarda il ‘lato sperimentale’ si segnala anche la conclusiva ‘The Glorious Flame’ per le clean vocals (ad opera di Michal Grall) che danno una ariosita’ e modernita’ a tutto il pezzo. Mentre per quanto riguarda le restanti song, le parti piu’ prettamente death, veloci e distruttive, rimangono comunque preponderanti. In verita’ la band pur cercando ripetutamente la ‘sorpresa’ atmosferica mostra delle ottime qualità quando si tratta di pestare duro, come nell’opener ‘Book Of Lies’ , per la quale hanno prodotto anche un video (certamente evitabile) , con una buona dose di classic 90s death metal, mentre quando le parti ‘elettroniche’ (‘I Feed’) si fondono sul tessuto estremo, trovo che si faccia un po’ più di fatica a seguirne la logica compositiva. Cio’ non toglie che ‘Portal To Darkness’ sia un album di buon spessore, estremo nel suo concepimento musicale e lirico, con testi classicamente satanici come da miglior tradizione Deicide, e potrebbe riuscire nel ‘miracolo musicale’ di mettere d’accordo puristi e ‘avanguardisti’del death con un compromesso tutto sommato accetabile per entrambi. Per ora siamo solo all’inizio, ma la via intrapresa non puo’ che essere incoraggiata e sostenuta, in attesa che la fusione sia più completa e fluida.