I Depravation sono una black/death/crust metal band proveniente da Giessen (Germania) e state pur certi che con queste credenziali non possiamo trovarci di fronte a fine dicitori e infatti … infatti ‘IV : Letvm’ , il loro terzo album, é un concentrato di violenza, rabbia e furia repressa che vi esploderà nelle orecchie e creerà subito dipendenza … io mi sono trovato a suonare anche diverse volte di seguito ‘IV : Letvm’ ed ogni volta ne sono rimasto veramente soddisfatto e appagato perché la proposta, pur essendo molto compatta e coerente, riusce comunque ad avere quel minimo di differenziazione che risce a farci distinguere i brani gli uni dagli altri permettendoci di godere ancor di più della colata di note che ci investe non appena ‘Nur Einen Spalt’ esplode furiosa nel suo bel ‘costume’ death dalle sfaccettature vocali ‘core. A conferma dell’eterogenea qualità dell’album, sono diversi i pezzi meritevoli di segnalazione, iniziando da ‘Certain Death’ molto compatto, tellurico, potente e incalzante, passando per ‘Vampire Burail’ e ‘Involuntary Violence’ che, al netto di un incedere controllato e abrasivo , travolgono tutto quanto si trova sul loro cammino. Ultima necessaria nota di merito per ‘Suffering’ una song incazzata, rabbiosa e distruttiva seppur non necessariamente velocissima o cacofonica. Da segnalare anche l’ottimo lavoro svolto dalle vocals che sono un altro dei punti forti di quest’album, infatti, oltre al classico stile hardcore , troviamo spunti più propriamente death (a la Obituary) fino poi arrivare a sfiorare il black in un continuo alternarsi e permearsi dei generi, per enfatizzare e valorizzare ancor di più il lavoro musicale. Se cercate violenza, coerenza e parossismo sonoro, accomodatevi senza indugio al banchetto imbandito dai Depravation, avrete senz’altro di che soddisfare le vostre brame estreme