Non ringrazierò mai abbastanza il decano Beppe Riva che, in tempi remoti (1985 appunto) mi face scoprire Paul Sabu (tra i tanti) definendolo il duca della stratosfera Aor e, in ugual modo, rimasi di stucco nell'apprendere che Paul non figurava nell'ottimo libro 'I 100 migliori dischi AOR' edito da Tsunami; per me si trattava di lesa maestà!

Autore già di un classico mini lp a nome Sabu (da non confondere con un altro mini sempre auto intitolato in cui Paul esibiva disco funky), nell'85 Sabu operava il rientro con questo superbo 'Heartbreak' e direi che il termine Aor è sin troppo restrittivo rispetto le robuste impalcature sonore del nostro che talvolta, vedi 'New Girl In Town' sono debitrici del suono purpleiano, altre, come in 'Shake, Rattle & Roll', profumano di class metal californiano come poi si udirà nei sui protetti Silent Rage, in cui agiva in veste di produttore.

Va annotato che di 'Heartbreak' esistono due versioni originali e quella curata da Enfer (celebre magazine metal francese dell'epoca) vede due brani in più, poi recuperati nelle varie edizioni su supporto cd. È 'Angeline' che però qui rompe gli indugi e per chi ha in mente quelle stagioni anni '80, converrà che si tratta di un mega classico con chitarre robuste, tastiere luccicanti e battenti, ritmica vivace e la voce di Sabu praticamente impossibile da arginare, canta come se fosse l'ultima canzone della vita tanto è il trasporto lirico-emotivo. 'Tuff Stuff' più che una normale canzone è un vero e proprio anthem da gridare a squarciagola, è la colonna sonora perfetta degli anni '80 come sottofondo per qualche scorribanda sulle trafficate freeways americane, anzi sembra il propellente stesso.
La title track è un altro vertice hardeggiante del platter a cui gli fa da contraltare 'Just For The Moment', una power ballad da sogno. Poi, nelle pieghe di un album perfetto e magicamente prodotto, c'è la melodia svettante di 'Hot Flash', mentre 'Breakin' Out' è lo Slow Moment di estasi pura, una canzone sofisticata e languidamente notturna.
Come detto nella versione Enfer figurano anche 'Call Of The Wild' e 'Still Alive', dove Sabu e selvaggio per davvero con i suoi cori urlati ma perfettamente controllati da un ugola in stato di grazia. D'altronde Sabu è pur sempre il figlio del primo interprete di Tarzan della filmografia e marchiava tutti i prodotti con Jungle Boy Music!

'Heartbreak' per il sottoscritto è nettamente tra i 10 dischi aor/class metal di sempre, a cui seguirà tre anni più tardi un altrettanto eccellente 'Only Child' a cui la nota rivista inglese Kerrang! affibbiò una 'L', invece che le canoniche K, praticamente con una valutazione di 6/5!
Cosa ovviamente mai avvenuta prima e magari se ne riparlerà nella prossime puntate.