I francesi Gorgon sono un gruppo storico della scena black metal del loro paese: formatisi nel lontano 1991, hanno, infatti, debuttato nel 1993 con il loro primo EP ed hanno, in seguito, rilasciato album, con regolarità, fino al 2000.
Poi sono scomparsi.
Nel 2019 sono tornati in pista con "The Veil of Darkness" per la Osmose Production, etichetta che licenzia anche il nuovissimo "Traditio Satanae".
Tutto questo preambolo serve esclusivamente per inquadrare nella giusta prospettiva la musica di Christophe Chatelet, unico membro rimasto del gruppo.
Quindi, per chi non avesse capito, parliamo di Black Metal Old Style, molto diretto, violento, senza fronzoli e decisamente brutale.
I Gorgon, che nella loro amalgama sonora inseriscono anche chiari riferimenti al death, non si perdono in nessuna soluzione strampalata o innovativa e, forti di una ottima produzione, distruggono ogni cosa al loro passaggio.
In verità "Traditio Satanae" presta attenzione anche alle melodie e agli arrangiamenti e, dunque, risulta un album piacevole e "facile" da ascoltare, sebbene non sia niente di clamoroso o qualcosa che passerà alla storia.
Se vi piace il Black Metal della seconda metà degli anni '90, soprattutto quello svedese più belligerante, credo che non farete fatica ad apprezzare il nuovo parto dei Gorgon, mentre, se cercate novità o puzza sotto il naso, girate molto lontani da quest'album e dal suo sentore di zolfo.