Con una carriera che ha superato i quaranta anni Siggi Schwarz, oltre a vantare una serie importante di collaborazioni tra cui spicca ‘Live Together 2004’ pubblicato insieme a Michael Schenker, vanta anche una nutrita discografia che oggi si arricchisce del nuovo "The Fire Inside".
L'album si muove su un hard rock intriso di blues e di tinte southern, potendo contare su una notevole eterogeneità nel songrwriting.
E' un pò come se i Blackfoot si unissero agli ZZTop, attingendo ogni tanto dagli Ac Dc ("Rocking Through The Night", "Buning Out","B Boogie" ) in un mix nel quale a farla da padrona sono le chitarre con riff secchi e quadrati e tanto groove. Peccato per le vocals che pur non esseno brutte risultano forse poco incisive alla lunga distanza, supportate da una base musicale che vede nella melodia e nei chorus una caratteristica costante.
Il disco si muove da pezzi tipicamente rock'n'roll ad altri con una maggior impronta southern-blues, non mancano le sonorità piu ariose quasi AOR come in "Give It To Me", "Cheap Love" o "Daydreamer" mentre con ben 15 pezzi in store qualche momento di stanca era inevitabile, basti ascoltare la noiosa "Lockdown Love" .
Come dite, manca un lento? Niente paura la bluesy "Simple Life" è qui per colmare - almeno in parte - questa lacuna. Consigliato in ultima analisi agli amanti del classic rock anni Sessanta, Settanta, Ottanta.