L’eredità dei grandi Motorhead è sempre viva e lo dimostra questa agguerrita band svedese al suo debutto.

L’impronta della band di Lemmy è presente praticamente in tutte le tracce dell’album e quindi siete avvisati che non troverete nessuna novità di sorta, bensì tanto sano, sanguigno e veloce rock’n’roll a 100 all’ora

Non tutte le canzoni sono speed ma anche in quelle più cadenzate, è possibile sentire qualcosa tratto da un qualsiasi album del gruppo inglese e laddove non è così ( come in "Rock'n'roll", "Run Like Hell" o "Slaughter") abbiamo comunque delle ottime ritmiche

Se gli emuli dei Motorhead spuntano come funghi ( Asomwel su tutti ), non tutti copiano ed incollano e difatti il grande pregio di questo “Baptized In Gasoline” è di farci muovere il capoccione sapendo che se le radici sono là, la proposta è fresca ed attuale e poco importa se "Hammer Down" assomiglia a "Locomotive", "8 Million Reason To Cry" a "Born To Raise Hell", "Gasoline" a "Shut You Down", e "Kill You Till You Are Dead" a "Rock Out", quel che abbiamo qui è tanta attitudine, tanta convinzione e tanto buon speed-rock.
E questo ci deve bastare.