Il collega/amico Corpegrinder due anni orsono chiudeva la recensione del demo/debut "Black Metal Warfare" chiedendosi se " questo progetto sarebbe rimasto il risultato estemporaneo di una combriccola di amici o se mai fosse diventato un qualcosa di più serio" … Che dirvi, il tempo intercorso tra questi due lavori non ha cambiato di una virgola né l'attitudine né tantomeno il contenuto sonoro di questo combo brasiliano-canadese per cui è difficile rispondere alla questione di cui sopra... Certamente ci troviamo sempre di fronte a livelli di ignoranza spaziale e di spontaneità totale, conditi da un'attitudine anticristiana talmente pacchiana da scadere nel caricaturale … Questa nuova fatica è leggermente più spostata verso il lato death che non black, ma poco cambia nella sostanza della proposta e nella conseguente valutazione. Personalmente non sono mai stato un fan del death/black dei loro gruppi d'origine (Goatpenis, Blasphemy e Antichrist) e avendo avuto la fantastica idea di continuare a riproporre sempre le medesime idee musicali difficilmente potrò farmi un buon giudizio nei confronti di questa creatura… La proposta è troppo banale, inutilmente sguaiata e falsamente rozza per convincermi della bontà di "Bastardizing The Purity" … Mi è capitato di leggere che ci troviamo di fronte a un capolavoro epocale del genere, di un gruppo culto bla bla … Io personalmente mi pento di aver sprecato (più volte) quasi mezzora della mia vita per ascoltare questo scempio. Non ci piacevamo prima, non ci piacciamo adesso e non ci piaceremo mai, la musica estrema per fortuna ha degli interpreti migliori e più credibili …