Jorn - Heavy Rock Radio II – Executing The Classics

Copertina SV

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2020
Durata:48 min.
Etichetta:Frontiers Music

Tracklist

  1. LONELY NIGHTS (BRYAN ADAMS COVER)
  2. WINNING (RUSS BALLARD COVER)
  3. NEW YORK MINUTE (DON HENLEY COVER)
  4. NEEDLES AND PINS (THE SEARCHERS COVER)
  5. LOVE (SANTANA COVER)
  6. I DO BELIEVE IN YOU (PAGES COVER)
  7. NIGHTLIFE (FOREIGNER COVER)
  8. BAD ATTITUDE (DEEP PURPLE COVER)
  9. QUINN THE ESKIMO (THE MIGHTY QUINN) (MANFRED MANN'S EARTH BAND COVER)
  10. MYSTERY (DIO COVER)
  11. THE RHYTHM OF THE HEAT (PETER GABRIEL COVER)
  12. HOTEL CALIFORNIA (EAGLES COVER – REMASTERED BONUS TRACK)
  13. THE FINAL FRONTIER (IRON MAIDEN COVER - RADIO EDIT BONUS TRACK)
  14. DIE YOUNG (BLACK SABBATH COVER - RADIO EDIT BONUS TRACK)
  15. NAKED CITY (KISS COVER - RADIO EDIT BONUS TRACK)
  16. RIDE LIKE THE WIND (CHRISTOPHER CROSS COVER - REMASTERED BONUS TRACK)

Line up

  • Jorn Lande: vocals
  • Jgor Gianola: guitars
  • Trond Holter: guitars
  • Tore Moren: guitars
  • Luca Princiotta: guitars
  • Andrea Seveso: guitars
  • Sid Ringsby: bass
  • Francesco Jovino: drums
  • Alessandro Del Vecchio: keyboards

Voto medio utenti

Jørn Lande nel corso della sua intensa carriera discografica ha praticamente fatto di tutto e di più, tra gli esordi con i Vagabond e i lavori successivi con, tra gli altri, Ark e Masterplan, le assidue collaborazioni (Avantasia, Genius, Ayreon... o quelle con Russell Allan e Trond Holter) e, infine, le cospicue uscite soliste. E pure qui si apre la finestra su un altro mondo, tra studio e live abum, raccolte, tributi e pure un disco con l'orchestra. Quella che invece è stata sempre una costante per il cantante norvegese è la sua voce strepitosa, un grande interprete e frontman dotato di temperamento e discreto carisma.

Che riprendere brani di altri gruppi faccia piacere a Jørn era già evidente dal primo album a nome Jorn: "Starfire" (del 2000) dove trovavano posto cover di Journey, Deep Purple, Foreigner, Jefferson Starship e City Boy, ed è stato poi ribadito dalle raccolte "Unlocking the Past" del 2007 e la più recente "Heavy Rock Radio" uscita nel 2016.
Non stupisce, quindi, assistere ora ad un seguito proprio a questo disco, infatti, "Heavy Rock Radio - II Executing The Classics" è formato da undici cover, di guppi già affrontati da Jørn (Foreigner, Deep Purple, Dio, Bryan Adams) e new entry, alcune anche sorprendenti, come "Love" di Santana e "The Rhythm of the Heat" di Peter Gabriel, cui si aggiungono - come bonus tracks - ulteriori cinque cover già proposte in passato.
Si tratta di brani più o meno famosi, anche se ammetto di non aver mai sentito prima d'ora alcuni tra questi, che subiscono il processo di Jorn-ized, come lo definisce lo stesso cantante norvegese, che riesce a dare la sua impronta e un marcato taglio Hard Rock a tutti i pezzi, da quelli affini a questo contesto sino a quelli più distanti, come "Needles and Pins", famoso singolo (1964) dei britannici The Searchers, la settantiana "Quinn the Eskimo (The Mighty Quinn)" della Manfred Mann's Earth Band, senza scordarsi di una "The Rhythm of the Heat", che qui subisce un robusto trattamento di metallizzazione che stravolge il pulsare ipnotico e tribale di quella che era l’opener di "Peter Gabriel IV".

Personalmente ho sempre apprezzato i tribute album, e comunque le cover in generale, e questo "Heavy Rock Radio II – Executing The Classics" si piazza sicuramente tra quelli più riusciti, ma da Jørn Lande c'era da aspettarselo vista la sua "esperienza" sul tema.

Non posso, quindi, che ripetere, pari pari, ciò che scrissi all'epoca di "Unlocking the Past": non imprescindibile, "Heavy Rock Radio II" è in ogni caso un'ulteriore testimonianza della bravura di questo "zingaro" (non per niente la sua prima collaborazione risale ai Vagabond di Ronnie Le Tekro) del microfono.




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Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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