Primo lavoro, anche se sulla breve distanza, per gli Shadowsreign, il nuovo gruppo creato da Lord Vampyr, ormai ex cantante dei Theatres des Vampires. "Cult of Lilith" è un MCD che prelude ad un imminente full lenght (dal titolo "Bloodcity"). Per il momento dobbiamo accontentarci di soli quattro brani, uno dei quali, "A Sad Litany...", è la nuova versione di una canzone dei già citati Theatres des Vampires (era presente su "De Vampyrica Philosophia").
Se non è semplice mettere a fuoco il nuovo percorso musicale intrapreso da Lord Vampyr, che comunque si snoda tra Black (quello melodico e sinfonico), Thrash e Gothic Metal, nel rapportarlo alla precedente esperienza musicale di Lord Vampyr si deve invece pensare sopratutto ai primi lavori dei Theatres des Vampires.
La titletrack è una sfuriata brutale e malvagia, con sfoggio di growls e la più mite presenza della guest vocalist Valentina Barletta, poi gli Shadowsreign si fanno ancora più vicini al Black Metal con "Phantom der Nacht", anche se intervallati da alcuni break "melodici", bilanciati dagli "stop and go" spezzacollo. Riuscito il rifacimento di "Sad Litany..." con il guitarwork di Nepesh Ra e di SK a tenere le redini del pezzo, mentre lo stile e le sonorità adottate da Aeshla, offrono ai pezzi un tocco di modernismo in più. L'ultima traccia non è una vera e propria canzone, "htiliL" si rivela, infatti, un episodio atmosferico ed effettistico con un breve narrato in latino, ma che in realtà non aggiunge nulla a quanto sentito in precedenza.
Un assaggio, interessante, ma troppo poco per poterci trasformare in vampiri.
Per questo tocca aspettare di scoprire cosa saprà offrirci "Bloodcity".