Copertina 6,5

Info

Anno di uscita:2019
Durata:39 min.
Etichetta:High Roller Records

Tracklist

  1. STILLWELL AVENUE
  2. STEEL CARAVAN
  3. REALM OF CRIME
  4. THE CELTIC HAMMER
  5. TWO TON BEHEMOTH
  6. SUMMON THE HORDES
  7. THREE LEGIONS
  8. MEANINGLESS ERADICATION
  9. UNITY, ANTHEMS AND PANDEMONIUM

Line up

  • Martin Missy Vocals
  • Mathias Johansson Bass
  • Carl-Gustav Karlsson Drums
  • Michael Carlsson Guitars

Voto medio utenti

I Protector ci sparano un album di Thrash potentissimo, dominato da riff serrati, accelerazioni al limite dei blast beat e vocals rabbiose, quasi growl
Certamente il Thrash proposto non è nuovo nella sua accezione più classica del termine, tuttavia viene spontaneo chiedersi come mai la band tedesca non sia mai stata affiancata ai gruppi fratelli-maggiori quali Kreator, Sodom o Destruction, in quanto a furia esecutiva non sono certo secondi a nessuno.
Dall'iniziale "Stillwell Avenue" in poi le vostre orecchie subiranno un vero e proprio assalto sonoro, fatto da brani nei quali si alternano riffami tipicamente thrash, improvvise accelerazioni e repentini rallentamenti come in "Realm Of Crime", la veloce "Steel Caravan", altrove il sound si fa più oscuro e cadenzato pur non perdendo un'oncia in potenza come nella referenziale "The Celtic Hammer", tribute song ai seminali Celtic Frost.
Un drumming forsennato ("Glove Of Love"), high-speed rhythm riffing e vocals abrasive marchiano a fuoco la proposta del combo tedesco che con questo nuovo "Summon The Ordes" è in grado di soddisfare i palati non solo dei thrashers più incalliti ma anche di coloro che amano certe sonorità a cavallo col Death Metal come in "Two Ton Behemoth" e nella titletrack.

Recensione a cura di Marco ’Metalfreak’ Pezza

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.