Aspettando il successore di "Will To Power" la band di Michael Amott non ci lascia a bocca asciutta pubblicando questo album di cover degli artisti più vari, non solo metal. La cosa che sinceramente non mi aspettavo è che le vecchie cover non sono state reincise, sono state lasciate così com'erano con la lineup del tempo: fattore positivo n°1!

Il fattore positivo n°2 è che questa raccolta di cover può essere vista anche come una linea del tempo che ripercorre la oltre ventennale carriera dei nostri; infatti in quasi tutte le limited edition, japanese edition, deluxe edition del caso vi è almeno una delle cover che troverete in questa raccolta, dagli Iron Maiden a Mike Oldfiled passando per Megadeth, Kiss e Pretty Maids. Un po' di hardcore, di thrash Metal, di pop, di heavy metal, il tutto trasformato in dolce ma cazzuto melodeath, condito dai bellissimi assoli dei fratelli Amott e degli altri chitarristi presenti e la precisione chirurgica della sezione ritmica che li contraddistingue.

Però non è tutto rose e fiori, ci sono delle canzoni come "The Book Of Heavy Metal", dei Dream Evil, che proprio non ci sta, non funziona nello stile degli svedesi. Pertanto la traccia che più ho apprezzato è "Ides Of March", intro di "Killers", di non vi sto a dire chi, e outro di questo "Covered in Blood", nonchè strumentale.

Alla fine è una release abbastanza inutile, contando che quasi tutti i brani li trovi su spotify o su tutte le altre piattaforme online e se le vuoi avere tutte insieme ti fai la playlist (ormai è un discorso che vale per tutte le compilation, purtroppo NdGraz) però posso tranquillamente capire il super fan che acquista la limited edition del vinile dorato.

Consiglio questo album? Di base non molto, consiglio piuttosto di ascoltare i primi album di inediti, come dicevo prima, ma se sei super fan degli Arch Enemy allora sì, tranquillamente.