Copertina 6,5

Info

Anno di uscita:2018
Durata:35 min.
Etichetta:Nuclear Blast Records

Tracklist

  1. ALL OF THE TIME
  2. THE HISTORY OF ROCK 'N'ROLL
  3. DEAD INSIDE
  4. BREAKING MY BALLS
  5. THE WORST THING EVER
  6. WHAT'S UP (WITH THIS MOTHERFUCKING THING?)
  7. COLD WET WIND
  8. (IM GONNA CHOKE MYSELF AND MASTURBATE)'TIL I DIE
  9. PRIVATE PARKING LOT
  10. BEERDRINKERS AND HELLRAISERS

Line up

  • Eddie Spaghetti: Vocals, Bass
  • 'Metal' Marty Chandler: Guitar, Vocals
  • 'Captain' Chris Von Streicher: Drums

Voto medio utenti

I Supersuckers sono un gruppo strano, polivalente.
Attivi dal lontano 1988 non hanno ancora un loro stile ben definito a mio parere, e questo nuovo "Suck It" non fa che riconfermare questa sensazione
La loro musica è un mix di influenze che vanno dai Rolling Stones ( nella country " Cold Wet Wind" o nella rockeggiante "Private Parkin Lot" con tanto di coretti e pianoforte ), ai Ramones nella punkeggiante " What's Up With This Mfn' Thing", ai Motorhead nella tirata "Breaking My Balls"( che ricorda un po' la vecchissima "All The Aces"tratta da Bomber) , agli Ac Dc nella robusta "Till I Die" .
Il problema sta nella mancanza di una vera identità musicale, nonostante le indubbie capacità esecutive ed il songwriting fresco ed energico ( si senta la potente "All Of The Time" posta in apertura con vocals che ricordano Eddie Vader), e la successiva "The History Of RnR" che inizia con un riff alla Ac Dc e che continua con una linea melodica che rimanda ai danesi Dad ( qualcuno si ricorda di loro?!).
In chiusura una buona cover di un vecchio pezzo degli ZZ Top, ripreso anche dai Motorhead, cioè "Beer Drinker And Hell Raisers".

Altra caratteristica che può piacere o meno sono le vocals roche e un po' scazzate del singer Eddie Spaghetti

Mah, che altro dire?
Ascoltateli per farvi un'opinione
Recensione a cura di Marco ’Metalfreak’ Pezza

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 16 set 2018 alle 00:48

Visti una ventina di anni fa al Rainbow di Milano. Bel concerto rnr senza tanti fronzoli e pretese.

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.