Sebbene oggigiorno non sia più L'UNICO happening di rilievo totale, perlomeno affiancato dal francese Hellfest, è indubbio che il Wacken sia stato in questi ultimi decenni "l'appuntamento", quello imperdibile, quello pieno di fascino, quello che si compra subito il biglietto dell'edizione successiva, a prescindere da chi sia chiamato a suonare.

E paradossalmente questa sorta di fanatismo non mi ha mai permesso di apprezzare appieno il festival che si svolge in questo paesino dello Schleswig-Holstein, abbandonato da Dio e di nemmeno 2000 abitanti sperduti in mezzo ai campi, che se non fosse per l'heavy metal non ci sareste andati nemmeno pagati in albergo a 5 stelle, ammesso che ne esistano.

Ma tornando al nostro amato festival, ecco che la Silver Lining ci presenta questo bellissimo "Live At Wacken 2017 - 28 Years Louder Than Hell", appuntamento celebrativo che riesce a racchiudere tutte le peculiarità e le ricchezze che ci troviamo di fronte nella dimensione dal vivo, in primis l'eterogeneità della proposta; nel doppio DVD + doppio CD (anche digitale, se siete così moderni) troviamo una scaletta assolutamente a 360°, che comprende veramente tutti i generi che compongono il nostro variegato mondo, accontentando i super classici con Accept, Candlemass, Rage, Europe, tanto per dirne alcuni, passando per UK Subs, Nile, Apocalyptica, Kadavar, Napalm Death e tantissimi altri, ancora di più nella versione DVD che comprende Clawfinger, Tankard e qualcos'altro in più rispetto alla controparte audio.

Parlando di questo aspetto possiamo tranquillamente ammettere che Cameron Webb (già con Motörhead e Megadeth, tra gli altri....) in console abbia fatto un lavorone, riuscendo a pulire tutti i suoni, restituendoceli nitidi e suddivisi, pur senza perdere di un decibel la dimensione live, anche grazie al mastering di Andrew Alekel, anche lui già al lavoro tra gli altri con i Motorhead.

A proposito di questo, da segnalare in chiusura il tributo dei 60 mila del Wacken all'indimenticabile Lemmy con la cover di "Heroes" cantata a squarciagola e con gli occhi verso il cielo da tutti i presenti.

Passando alla controparte video, direi che fra le dirette Youtube ed i filmati poi caricati proprio sul canale Wacken ci siamo resi conto in questi anni di come la regia (del grande Kai Swillus), le riprese e le inquadrature della squadra ICS, oltre ovviamente alla qualità, compressione e risoluzione utilizzate, sia di livello superiore, garantendo costantemente una full immersion di tutto valore. Unico appunto, ma di questo senza dubbio nessuno dei sopracitati ha colpa, quello di un pubblico sempre poco ricettivo e partecipativo, specie nei brani meno noti: ad esempio, su "Death Squad" dei Sacred Reich dovrebbe partire l'apocalisse...

Una festa, una celebrazione, un cerimoniale: certo, viverlo direttamente sul posto è un'altra esperienza, ma per tutti coloro che vogliono riviverlo o semplicemente per chi ancora non l'ha potuto fare, "Live At Wacken 2017 - 28 Years Louder Than Hell" è un'occasione perfetta per tuffarsi nella gloria dell'heavy metal.