Copertina 6,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2018
Durata:45 min.
Etichetta:Inverse Records

Tracklist

  1. INTRO
  2. TUNTEETON
  3. VÄSYNYT KUOLEMAAN
  4. MATKALLA KOHTI HAUTAA
  5. JOS VOISIN SILMÄNI UMMISTAA
  6. MINUT PELASTAKAA
  7. LÄHDÖN HETKI
  8. KUOLLEENA HAUDATTU
  9. UNOHDETUT
  10. VAIN TUHKASI SINUSTA MUISTUTTAA

Line up

  • S. Pirskanen: guitars, vocals
  • J. Partanen: vocals
  • V. Moisanen: guitars
  • S. Pesonen: bass
  • T. Roth: drums

Voto medio utenti

"Non so se in futuro la band seguirà quella strada innovativa che molti brani già evidenziano o si adagerà sul brutal death thrash che è già capace di fare. Vedremo!"
Così terminava la nostra recensione del debut album omonimo dei finnici Hautajaisyö (e se pensate che stia usando il copia/incolla causa nomi troppo complicati beh...avete ragione) datato 2015: vediamo quindi cosa ci racconta a tre anni di distanza il nuovo full lenght "Matkalla kohti hautaa" edito ancora da Inverse Records.

Prima di addentrarci nella disamina delle 10 tracce che compongono "Sulla strada della ricerca" (benedetto Google Translator!) occorre tener presente quali stravolgimenti abbia subito la lineup del combo finlandese prima dell'uscita del disco: rispetto alla formazione originaria sono rimasti solamente il vocalist Janne Partanen ed il chitarrista Sami Pirskanen mentre completamente nuova è la sezione ritmica, rimasta purtroppo orfana del fenomenale drummer Sami Leinonen.
Questo per dire che ero ragionevolmente sicuro che qualcosa nella proposta dei nostri sarebbe cambiata rispetto al primo album.

Dopo un'intro acustica e recitata invece, le prime tre canzoni "Tunteeton", "Vasynyt Kuolemaan" e la titletrack "Matkalla kohti hautaa" sembravano proseguire senza soluzione di continuità il discorso interrotto nel 2015 srotolando sfuriate brutal death ad altissimo tasso di aggressività condite da riffs assassini e parti vocali urlate o modulate in growl cavernoso e potente.

La rottura - improvvisa ed imprevista- con il passato si presenta con "Jos Voisin Silmani Ummistaa", in tutto e per tutto una canzone thrash (il main riff mi ha ricordato -ho detto ricordato, riponete i pomodori- il tema portante di "Orion") per poi deviare completamente con le successive "Minut Pelastakaa", "Lahdon Hetki", "Kuollena Haudattu", "Unohdetut" e "Vain Tuhkasi Sinusta Muistuttaa" ed assestarsi su coordinate tipicamente melodic death nella struttura della canzone e persino nell'alternanza tra harsh e clean vocals.
In questa discontinuità emerge tuttavia la bravura di Moisanen, Pesonen e Roth, i nuovi membri degli Hautajaisyö, autori di una prova sicuramente convincente.

Un lavoro sicuramente valido ancorchè a mio avviso irrisolto, nel quale si avverte un tentennamento sulla strada definitiva che la band vuole imboccare: penso che in questo caso più che in altri nel terzo disco -perdonate la citazione colta- si parrà la nobilitate del combo di Iisalmi.

Hautajaisyö - "Vain Tuhkasi Sinusta Muistuttaa"





Recensione a cura di Alessandro Zaina

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.