Tyfon’s Doom è il progetto solista di Tommi Varsala, chitarrista finlandese che nel suo esuberante approccio musicale all'insegna del più classico Heavy Metal, ha deciso si attenersi alla regola "chi fa da se fa per tre".

"Yeth Hound" risulta ancora una realizzazione che è ancora troppo sbilanciata sul versante dell'amatorialità, e non basta l'evidente - e invidiabile - passione nei confronti dell'Heavy Metal per equilibrare il tutto.
La terna iniziale, infatti, cattura l'attenzione più che altro per quella indubbia devozione ai classici del genere (da Iron Maiden a Heavy Load, Mercyful Fate e Cirith Ungol, ma anche passando dai Thin Lizzy e Running Wild) di cui è pervasa, e quindi tocca a "Gate to New Reality" cambiarne il trend. E a sorpresa, ammetto, dato che la durata di questo brano, a sfiorare i nove minuti, non mi aveva certo predisposto al meglio. Invece, Tommi Varsala da vita una un brano ben articolato e coinvolgente, certo a livello vocale non suscita chissà quali entusiasmi, ma a fare la differenza ci pensa la sua chitarra, risveglia vecchie e confortevoli sensazioni.
La seconda metà di "Yeth Hound" vede il recupero dei quattro pezzi che erano inclusi sul Demo d'esordio uscito l'anno scorso, che, pur mostrando un approccio più Hard & Heavy e meno Speed, non si discostano poi molto da quelli più recenti, anche a livello di resa sonora, che mediamente resta deficitaria.

Il potenziale c'è, indubbiamente, ma se di diamante si tratta (ed è tutto da valutare) va ancora sgrezzato.



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