La Nuclear War Now! Productions ci offre la possibilità di fare un salto indietro nel tempo mettendoci a disposizione la cassetta del demo di esordio dei Necromatic Worship... ok, non è proprio così dal momento che sul PC ho gli mp3, ma un certo fascino "antico" l'uscita di un nastro lo esercita, non trovate?
Analogo fascino, poi, lo suscita il contenuto musicale di questa band della quale non esistono assolutamente notizie.
Il gruppo (anche se vista la cover, probabilmente siamo al cospetto di una one man band) suona un black/death metal ritualistico, nella stessa vena della gloriosa vecchia scena greca dei primi anni '90, pagando tributo alle soluzioni sperimentate da Necromantia e Rotting Christ degli esordi per un risultato finale che si traduce in 3 brani (il secondo è solo un intermezzo in cui si invocano misteriose entità blasfeme) sulfurei, dall'atmosfera misteriosa e dalle velocità medie in cui si rievocano i fasti di una scena che è stata, a mio modo di vedere, l'alternativa più valida al gelido suono che proveniva dai fiordi.
"Spirit of the Entrance Unto Death" è un demo per nostalgici, caratterizzato da una produzione perfettamente in linea con il periodo che omaggia, e di buona fattura per via delle validissime soluzioni melodiche e, soprattutto, per quell'alone sciamanico/ritualistico, sottolineato dai mantra vocali, che è il vero tratto distintivo del lavoro.
Per me che sono cresciuto con questo tipo di suono, i Necromantic Worship sono una bella scoperta e quindi attendo il gruppo alla prova dell'album di esordio, sperando che nessuna velleità di modernità si possa insinuare nella loro miscela sonora.
Per adesso lascio un senza voto ma torno ad ascoltare "Spirit of the Entrance Unto Death" per l'ennesima volta.