Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2012
Durata:30 min.
Etichetta:Grindpromotion

Tracklist

  1. APNEA
  2. -
  3. ADDIO ALLA LUCE
  4. NON E' VIVO
  5. DI VITA E ALTRI VELENI
  6. CONTEMPLANDO
  7. CREATORI NASCOSTI
  8. IL GRANDE FREDDO
  9. L'INIZIO

Line up

  • M - Bass
  • E - Guitar
  • N - Guitar
  • T - Drums
  • S - Vocals

Voto medio utenti

In tutta onestà non avevo mai sentito parlare degli O, nè nell'attuale reincarnazione, nè quando erano chiamati Deprogrammazione che, a dirla tutta, troviamo un nick molto più azzeccato ed affascinante.

Ma questo ovviamente non pregiudica nulla nel lavoro del quintetto piemontese che si presenta a questo debutto con "Il Vuoto Perfetto", tramite la sempre attenta e garantista (di qualità) Grindpromotion: il salto nel vuoto dobbiamo dire che è riuscito appieno e sebbene si tratti di un esordio sin dal primo ascolto si viene a contatto con una miscela esplosiva molto coinvolgente e ben equilibrata, che riesce a spaziare da influenze grind, post-punk, hardcore e blackmetal old style ma sempre mantenendo, e questo è fondamentale, un'identità musicale perfettamente definita, non scadendo MAI nel rumore fine a sè stesso e nella confusione spacciata per musica.

Al contrario, gli O riescono nell'arduo compito di essere estremi e disturbanti nonostante ogni secondo di ogni brano sia perfettamente riconoscibile ed anche inserendo diverse melodie all'interno delle urla disumane, com'è giusto che sia, che si confanno con leggiadria nella miscela sonora di cui "Il Vuoto Perfetto" si compone.

Addirittura in alcuni momenti, e sono quelli che rendono il disco molto appassionante e riuscito, ci sono degli interludi acustici che ricordano assai da vicino le inquietanti atmosfere di gruppi di scuola Prophecy Productions, prima che esploda nuovamente la rabbia controllata, talvolta in chiave anche death metal, come nella bellissima "Creatori Nascosti", forse il pezzo migliore sebbene tutto il platter sia decisamente valido e non vada a stancare l'ascoltatore, cosa che in un genere così equivale praticamente a vincere l'Oscar o ad un miracolo.

Eccelle la produzione ottenuta presso gli Studio 73 del noto Riccardo Pasini ed un packaging di primissima qualità: una delle sorprese più liete nonchè inattese nel campo super extreme, di cui solamente ci doliamo per esservi giunti così in ritardo.

Voi non commettete il nostro errore e precipitatevi ad ascoltare il disco dato che è interamente in streaming, mossa a dir poco aperta e di grandissimi orizzonti musicali: http://circularsign.bandcamp.com

Dopodichè, certi del vostro apprezzamento, sarebbe assai giusto e meritocratico passare all'acquisto: https://www.facebook.com/pages/Grindpromotion/87937742251?ref=ts
Recensione a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 15 ott 2012 alle 22:39

eh peccato, mi sfuggono troppi dischi più dischi, meno lavoro (oddio meno di così poi posso andare a vivere sotto i ponti asd)

Inserito il 15 ott 2012 alle 14:48

scoperti per caso. ne sono già molto fan. "deprogrammazione" era bellissimo però

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