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Info

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Anno di uscita:2001
Durata:59 min.
Etichetta:The Music Cartel

Tracklist

  1. TO GLORIA
  2. VIPERA BERUS
  3. K
  4. AUM
  5. THE SO CALLED 4TH SECT.
  6. WHAT HAPPENED IN ANTIOCH?
  7. EVENING STREETED
  8. PLEROMA
  9. BRAVE MANIC MOVER
  10. OUT-TAKE
  11. NOARA DANCE
  12. WHAT IF
  13. INSTEAD OF CIRCLES

Line up

  • J. Andersson: vocals
  • D. Gustafsson: guitar, keyboards
  • K. Berlin: bass
  • N. Andersson: drums, vocals

Voto medio utenti

Nati come studio-band nel loro rifugio di Lysekil, Svezia, sull'orlo del mondo, sono stati la rivelazione del 1999 con il loro debut omonimo, varia ed originale definizione dello psycho-stoner. Ottenuto il meritato successo di "nicchia" e sistemata la formazione hanno deciso di muoversi dalle loro lande gelate per una serie di mini tour con colleghi come Red Aim, Astroqueen, Sea of Green e di pubblicare nell'autunno del 2000 l'eccellente EP "Noara dance", il quale segnava una profonda evoluzione dello stile verso atmosfere prog e rock a tutto tondo. Questo terzo lavoro è quello della maturazione completa ed è un disco straordinario. Dimentichiamo la parola "stoner", gli svedesi si scrollano di dosso ogni tipo di etichetta limitante accogliendo influenze più disparate, dagli Zep al jazz, dall'hard blues al prog antico dei "mitici" '70, e molto altro ancora, diventando un emblema del gruppo rock definitivo e totale. A chi è assuefatto alla musica schematica delle quattro note sempre uguali bisognerebbe far ascoltare all'infinito un brano come "Vipera berus", concentrato di hard groove stemperato da un attitudine melodica irresistibile ed imprevedibile. Non si può restare indifferenti all'aggressione speed di "K" o agli stop'n'play dentro "Brave manic..", i lati più heavy del gruppo che non necessita di ridicole e sguaiate manipolazioni per far vibrare tutto il corpo. Ancora stupore per le acide partiture elettroacustiche di "The so.." e dopo il duetto tra l'hammond e la chitarra limpidamente jazzata mi domando amaramente perché questa gente resta confinata nell'underground più oscuro. Non siete convinti? Volete anche echi di folkrock Jethro Tull nella sperimentale "What happened..."? Gradite i ritmi panzer di "Evening.." e "Noara dance" che anticipano l'hard rock del prossimo futuro? Provate magari i visionari Gentle Giant del 2000 nello strumentale "Pleroma" e se arrivate alla fine gustate l'ultimo raggio dell'arcobaleno sonoro, il dolcissimo trip "Instead of..." sognante viaggio alla Corte del Re Cremisi, che nella coda finale rischierà di non farvi più tornare sulla terra! Vecchio sound per nostalgici? Balle!! Classe pura ed attitudine moderna.
E' il condensato del miglior rock degli ultimi vent'anni, sicuramente uno dei miei favoriti di questo. E' la musica del mio sangue.

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