Disco solista per l’incredibile singer canadese Rob Moratti (Final Frontier, Saga), che ci regala un album estremamente valido sotto diversi aspetti.

Hard rock melodico, fortemente influenzato dal miglior AOR americano e in particolare da band come Toto e Journey, dominato in lungo e in largo dalle iperboli vocali di Moratti, assoluto ed esaltante protagonista, accompagnato da un non certo trascurabile Reb Beach alla chitarra, autore di una prova di gran classe.

Potrei parlarvi delle singole canzoni, ma non saprei davvero cosa dirvi. Sono tutte belle, dalla prima all’ultima: varie, trascinanti, melodicamente ineccepibili. Ci sono episodi più aggressivi come Hold That Light, On And On e Power Of Love, song decisamente AOR come Standing On The Top Of The World o Everything But Good Bye, oltre a delicati affreschi come Take It All Back o Now More Than Ever. La mia preferita, però, regina incontrastata dello stereo da diversi giorni, rimane Jennie, saltellante, fresca, assolutamente perfetta sotto tutti i punti di vista.

Per quanto mi riguarda, ho trovato l’album dell’estate 2011. Se amate questo genere è un acquisto da fare.