Arrivano al sospirato debutto i rumeni Syn Ze Şase Tri, autori di un black metal sinfonico in pieno Dimmu Borgir style. Ciò che ne esce è sicuramente promettente, visto che sono molte le idee ispirate e i guizzi all’interno dell’album, ma tutto dovrà passare per una maggiore personalizzazione dei pezzi, quella maturazione artistica che porti i Dimmu Borgir ad essere un punto di partenza da sviluppare e non un mito da imitare. Le atmosfere arabeggianti di alcuni riff di chitarra danno quel tocco di personalità ai pezzi, ma il tutto resta ancora in fase embrionale. “Între Două Lumi” resta un buon disco di black metal sinfonico supportato ad un’ottima produzione, che rappresenta un inizio di carriera più che dignitoso per il combo romeno, che ora deve andare avanti senza aver paura di osare.