Copertina 6,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2003
Durata:30 min.
Etichetta:Xtreem Music
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. INTRO
  2. SPAWN OF SATAN'S CURSE
  3. IMPIOUS GENOCIDE
  4. MALEVOLENT EFFACEMENT
  5. CHANTING OF GHOULS
  6. SALVATION BY EXTERMINATION
  7. OF EVIL BLOOD
  8. GROTESQUE VISION
  9. RAPT IN MALIGNITY
  10. VERMINOUS FLUIDS

Line up

  • Germaniac: guitar, vocals
  • Pelle: guitar
  • Slimer Frodeberg: bass
  • Agge: drums

Voto medio utenti

Ben undici anni fa il nostro Gino si trovava di fronte a questo debut per gli sconosciutissimi esordienti Verminous, terzetto svedese dedito ad un marcissimo blackened death metal super old school.

Oggi, dopo tutto questo tempo, ed in occasione del loro incredibile ritorno sulle scene con il nuovo "The Unholy Communion", che non ho ancora avuto occasione di ascoltare e giudicare, la stessa label di allora ovvero la Xtreem Music ne pubblica la ristampa, direi meritata perchè se al tempo di allora questo disco poteva valere un 6,5, come prese al tempo su EUTK.net, oggi fa scalpore dato che purtroppo la qualità media del metal, specialmente in campo death, si è abbassata parecchio.

Tanta aggressione sonora, fin dai primi secondi, un certo "becerume" in senso positivo, un'attitudine evil-thrashosa ed un continuo riferimento alla parola "satan", infilata qua e là in ogni chorus, strofa, intro o outro del pezzo.

Come è logico pensare sono gli Slayer uno dei gruppi base di riferimento dei Verminous, ed è tutto un susseguirsi di riffs assai tirati e thrashosi su cui Germaniac vomita tutto il suo odio in un roco scream che differenzia la band dal solito abusato growl.
Produzione grezza e ruvidissima, batteria davvero basica e come diceva Gino undici anni fa assai simile a quella dei Metallica di "St. Anger", ovvero una merda, assoli ai limiti della tecnica (in senso spregativo...) ma il tutto suona incredibilmente fresco e debordante, con una carica di energia davvero elevata, anche grazie al drumming forsennato di Agge, sebbene a volte un po' impreciso, ma chi se ne frega.

Non è certo un disco seminale od illuminato per il movimento, ma in ogni caso "Impious Sacrilege" è un buon disco della corrente più sguaiata e thrashy della corrente black/death metal di metà anni '90, il che oggi non è assolutamente poco.
Recensione a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.