Copertina 6

Info

Anno di uscita:2010
Durata:61 min.
Etichetta:Nuclear Blast
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. ALPHA CENTURY
  2. FORSAKEN AT THE GATES
  3. OVERTHROW
  4. ADAPT OR DIE
  5. SWINE
  6. CHATTER
  7. DRAGGING MY CASKET
  8. HOPENOSIS
  9. IMMORTAL WOUNDS
  10. BEHIND THE MASK
  11. INHUMAN RACE
  12. OMEGA WAVE

Line up

  • Russ Anderson - Vocals
  • Steve Smyth - Guitars
  • Craig Locicero - Guitars
  • Matt Camacho - Bass
  • Mark Hernandez - Drums

Voto medio utenti

13 anni di assenza dalle scene, se escludiamo qualche data live, 13 anni di silenzio dopo quel "Green" che sancì la loro morte artistica, seguendo il disastroso "Distortion" nella virata che li allontanava dal thrash tecnico sì ma anche di notevole effetto e potenza che aveva contraddistinto i capolavori "Forbidden Evil" e "Twisted Into Form".

E' valsa la pena attendere tutti questi anni per attendere la reunion e dare così alla luce "Omega Wave"? La risposta netta e sincera è "no".
No, perchè come era lecito attendersi questo nuovo album dei Forbidden non è un ritorno ai fasti del passato, come era lecito attendersi sia dalla copertina così dannatamente orrida ma vecchio stile, sia dall'unico ritorno stilistico possibile dato che quello della svolta li aveva condotti all'oblio.

Ma non solo. In sede live nel 2008, la rediviva band di Russ Anderson, terremotante ed autrice di show letteralmente devastanti, aveva incluso nella setlist unicamente materiale dei primi due lavori, sorvolando quasi con vergogna su "Distortion" e "Green"...e cosa succede?
Due anni dopo, al momento tanto atteso del ritorno discografico, si torna nuovamente e fastidiosamente sui quei territori dimenticati ed in passato quasi schifati.

Beh no, c'è decisamente qualcosa che non va.
Se poi aggiungiamo che oltre allo stile anche la proposta qualitativa è oggettivamente ben lungi dall'essere eccelsa, ecco qui che miscelando il tutto arriva un "Omega Wave" che non è quello che tutti ci aspettavamo; non certo un flop totale ma un semplice disco che non aggiunge nulla nella discografia dei Forbidden e che non lascerà traccia di sè nei mesi a venire, scomparendo dalla memoria dei più.

Se è il prezzo da pagare per rivederli dal vivo, augurandoci che, usando un termine tecnico, letteralmente spacchino il culo ai passeri come accaduto due anni fa, allora siamo lieti del loro ritorno però purtroppo questo "Omega Wave" è un disco che pur lasciandosi ascoltare e presentandosi al suo interno dei brani più che carini come la greeniana "Swine" ed il singolo "Forsaken at the Gates" (ma anche orridi come la seguente e fin troppo modernista "Overthrow") probabilmente rimarrà molto tempo sugli scaffali a prender polvere e senza dubbio non assumerà alcun significato particolare nella loro discografia.

Peccato, un'occasione perduta, sebbene poter ascoltare Russ alla voce sia sempre una gran bella emozione.
Recensione a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 01 mar 2011 alle 07:16

Gran discone in equilibrio tra thrash vecchio stampo e soluzioni decisamente piu' moderne.

Inserito il 09 nov 2010 alle 19:27

Non l'ho ancora sentito ma.... beh Graz, se come dici assomiglia a Green e Distortion, non mi interessa proprio. Di Distortion ricordo solo la cover di 21st century, di Green niente (forse l'avrò ascoltato due volte, ma forse). Io volevo delle nuove Chalice of blood!!!!

Inserito il 09 nov 2010 alle 13:53

mi hanno detto che tanti "addetti ai lavori" lo hanno incensato...dagli una possibilità, magari hanno ragione loro!

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.