Debutto ufficiale per questi Gorgonea Prima, un duo proveniente dalla Repubblica Ceca e dedito ad una sorta di contaminazione fra Black Metal e Industrial, e un po' come per i conterranei War For War (incidono anche per la stessa etichetta) perdono di continuo il filo del discorso per buttarsi in soluzioni piatte e senza alcun mordente. Black Coal Depression è un album che vive di parecchie ombre e soprattutto sembra in grado soltanto di ricalcare schemi superati e obsoleti. Non basta inserire una cassa triggerata, qualche synth freddo e marziale per poter dire di aver fuso due generi, anche perchè qui dentro di Black Metal si stenta a sentirne la presenza anche soltanto lontanamente, l'unico elemento riconducibile al metallo nero è qualche screaming, ma niente di così eclatante. Mi sembra di ascoltare un gruppo che ha scoperto certe sonorità soltanto negli ultimi tempi e in preda ad una sorta di foga adolescenziale tenta il tutto per tutto pur di poter dire che suonano "Black Metal Sperimentale". Ma non funziona così, in primis la scelta dei suoni risulta spesso ovattata e poco incisiva, in secundis non riescono ad assemblare una linea melodica degna di essere ricordata, per non parlare della sezione ritmica che si avverte da 25km di distanza quanto sia stata concepita in fretta e furia. Mi dispiace ma Black Coal Depression è semplicemente un brutto disco, niente di più e niente di meno. Come del resto è vero che alla Naga Records di Industrial e di Black Metal sembrano capirci veramente poco.