"Poi Dici che U.N.O. Si Butta A Sinistra è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell'ironia dei fratelli marx; l'ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone". Non poteva esserci introduzione migliore al nuovo disco dei capitolini Unidentified Noisy Object. Tutto il concept del disco gira ovviamente intorno a tematiche sociali, trattate con una tagliente e sottile vena sarcastica, ma anche con un gusto musicale estremamente variegato e ricco di spunti interessanti che passano dal Punk, al Rock, al Crossover fino ad inglobare un leggero retaggio Metal in qualche riff di chitarra. Quello che rimane nella sostanza dei fatti è che questo è un album genuinamente Rock nel suo DNA, che pulsa e sprizza energia da tutti i pori. Ovviamente la cura che viene riservata ai testi è fondamentale per comprendere il lavoro di questi ragazzi, e bisogna ammettere che hanno del talento perchè non è facile adattare la lingua italiana a certe metriche musicali, e non lo è soprattutto quando bisogna dargli un senso a certe parole, evitando di scadere nel banale. Ma(t)rx, Il Dottor Ernesto, Gli Anni Di Pongo, sono tutte canzoni che mettono in evidenza dei musicisti preparati e dal buon potenziale tecnico, che a dirla tutta emerge in tutta la sua potenza nella "suite" conclusiva intitolata CCCP (Cresci Consuma Crepa Porco), e gli omaggi alla storica band di Ferretti si sprecano... e forse qualche frecciatina al convertito Ferretti non ci starebbe nemmeno male. Gli U.N.O. affiancano l'efficacia delle parole e dei pensieri ad una ricetta sonora che spazia con tutta tranquillità dal Rock, al Combat Folk per poi fare tornare in mente Rino Gaetano, e se questo vi pare poco. Consigliati.