Acidi e asciutti fino all'oss. Con questi Bad Blood c'è poco di cui rallegrarsi se non per il fatto che sembrano provenire da un'altra epoca, più genuina e meno attenta alle etichette e alle formalità. Worm Out va a pescare da un pozzo che non conosce fine per poi sputare fuori un modus operandi disadattato e non convenzionale, dove il suonare sciatto e senza rifiniture diventa la chiave di svolta per un gruppo dal sangue marcio che vuole elettrizzare l'ascoltatore, però con mezzi pericolosi se non saputi usare. Ammetto che in alcuni frangenti questa sorta di Punk sporco e minimale, mai troppo virulento e condito da un certo spleen Grunge è veramente pesante da digerire, almeno per chi di prima mattina fa colazione con gocciole e Vader, ma questo non nasconde dei pregi da parte dei Bad Blood. Sembra che il tempo si fermi mentre loro scandiscono i riff di Mr. Fusion, Socks Can't Do It Alone oppure Acido Lattico, brani dalla breve durata, anche se appaiono come eterni nel loro incedere obliquo e distorto. Nella sua interezza Worm Out non è così leggero e "frivolo", spesso è una pietra fra capo e collo grazie al suo disagio che riesce ad essere espresso tramite una sporcizia e un disgusto per la linearità che fra l'altro è il trademark basilare di questi Bad Blood. Non posso dire a quanti di voi piaceranno, soprattutto considerando i gusti degli utenti di Eutk, ma chi se la sente di rischiare lo può fare tranquillamente.