Copertina 7,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2009
Durata:38 min.
Etichetta:Earache

Tracklist

  1. THE LIGHT, THE HATE
  2. HARME
  3. THRONE OF DAMNATION
  4. HUMAN FRAUD
  5. DEMAND
  6. YOUR COLD FLESH
  7. PROVE YOURSELF DEAD
  8. NOT TURGENJEV, BUT CLOSE
  9. TEN STEPS OF PURGATORY

Line up

  • Vald: vocals
  • Daniel Olaisen: guitar
  • Terje Vik Schei: guitar
  • Erlend Caspersen: bass
  • Anders Haave: drums

Voto medio utenti

Ricordo e riascolto sempre con sommo gaudio quel "Come Death" datato 2007 che mi fece scoprire i norvegesi Blood Red Throne. Una band che, guardando al passato, può vantare una manciata di ottimi album ed un'ispirazione che fino ad ora non ha subìto cali nè cedimenti, il che, per una carriera che va avanti da 11 anni, non è certo cosa da tutti. L'attesa durata due anni per avere sottomano questo "Souls Of Damnation" è stata ripagata a dovere dalla band, che anche in questa occasione non si smentisce e ci propone un disco capace di dare la biada a colleghi ben più blasonati (Asphyx e Obituary, tanto per dire).
Fin dall'esordio con "Monument Of Death", i Blood Red Throne hanno percorso decisi e gagliardi il sentiero sanguinoso e truculento del death metal più efferato e oltranzista, non deviando mai dalla strada maestra e rimanendo sempre coerenti con le proprie origini. Superfluo dire che anche "Souls Of Damnation" rimane ancorato al sound primigenio del gruppo: death metal marziale e battagliero, lontano dalle costruzioni musicali elementari e primitive della scena svedese, ed altrettanto distante dalle derive ultratecniche che imperversano al di là dell'Atlantico, in bilico tra parti più tirate ed altre più meditate, con un guitar work vario quanto basta per differenziare i pezzi e un songwriting decisamente ispirato. Il paragone con il suo predecessore è quantomeno d'uopo, e il nuovo "Souls Of Damnation" non riesce ad eguagliare i livelli raggiunti da "Come Death", collocandosi un gradino sotto. Nonostante ciò, è innegabile come anche questo nuovo lavoro si mantenga ad alti livelli, ribadendo come i Blood Red Throne, inspiegabilmente non cagati dai più, siano una band di valore che ad oggi non ha sfornato un disco brutto a morire. L'invito è quindi quello di acquistare "Souls Of Damnation" dal vostro negoziante di dischi di fiducia, magari assieme ai precedenti lavori di questa band norvegese. A fronte di una scena sempre più invasa da gruppi iperpompati e sopravvalutati al massimo, c'è un gran bisogno di band come questa che, lavorando con umiltà e perseveranza, è sempre stata artefice di musica di qualità.
Recensione a cura di Michele ’Coroner’ Segata

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.