premetto che sono in fase di pluriascolto. Sino a qui, 3 ascolti, concordo con il Graz. Disco alterno e un pò alla ricerca di identità. Della serie . Chi eravamo? chi siamo? ndo nnamo ? La classe è sempre eccelsa ma la lo ro grazia compositiva sembra un pò smarrirsi. Premetto, sono alla fase 1. Chissà se dopo la fase 2 ( più ascolti l'opinione varierà ). Per ora mi rimane in mente il sound di Tragic Idol che mi sembra disco più intriso di virtù...
Li ho sempre seguiti e amati. Sin dai tempi di Gotterdammerung. Per me uno dei pochi esempi di rara originalità e identità. Un gruppo che non sa essere clone , ma semplicemente creativo e unico. Grazie.
Grazie Graz, ora la cambio
Da sempre interessato e seguace di questa gran band come dice giustamente il Graz. Stavolta, rispetto al precedente stupendo lavoro, li trovo un pò troppo sperimentali e meno riffosi. Quasi troppo predicanti. E loro sanno fare grande musica non risolute prediche. Sbaglio?
album davvero fantastico, i migliori Evergrey di sempre....
Album meraviglioso, dal mio punto di vista un flusso di qualità che torna a fluire in un panorama sonoro privo di grandi spunti al momento. Grandi idee, ottima armonia tra stacchi elettronici e guitar's riff murali e corposi. "In the Clouds" è il brano che aspettavo da anni. Introspettivo e floydiano composto su un tappeto metallico. Da avere!!!!