Al primo ascolto disco bomba! Ho subito riscontrato però qualche deja-vu per quanto riguarda certe atmosfere e soluzioni (Ayreon e Star One sono sempre in agguato). Detto questo, il destino del prog è nelle mani di Lucassen e Steven Wilson.
Boh, tutte ste pippe per le chitarre synth...per me questo disco non solo è bellissimo (forse il mio preferito in assoluto dei Maiden), ma straccia di brutto Turbo dei Judas Priest. Alexander The Great, Caught Somewhere in Time, Stranger in a Strangeland...non c'è battaglia.
Ma alla fine volendo è anche bravo (non ha un gran timbro ma fa il suo dovere), solo che secondo me è proprio il fatto di essere una "spalla" che fa stonare il tutto. Boh.