I The Heatlers si formano nella primavera del 2008, dalle ceneri della thrash-hardcore band pistoiese Jurisdick!tion, con un unico proposito: quello di dare vita ad una band di r'n'r estremo dedicata all'approfondimento dell'ultimo tipo di abusi non ancora approfondito dal genere, ma estremamente diffuso nella popolazione di tutti gli stati occidentali, quello gastronomico. E' così che l'ex cantante e l'ex batterista dei Jurisdick!tion, Tommy 'Lester' Garofalo e Roberto ‘Vinnie Colosimo’, si mettono on the road e reclutano il bassista punk Danny Von Krautemberg. Dopo alcuni avvicendamenti alla chitarra, gl'Heatlers trovano nel 34 enne Tony Iervolino lo stile sporco, ruvido, e pur tuttavia oleoso e blueseggiante che fa al caso loro: iniziano così a lavorare sul demo, che, composto da 4 tracce, FRIED CHICKEN OVERDOSE, KEBABBED (PREPARE TO BE), PORK OIL ADDICKTION e la travolgente CHEESEBURGER HOLOCAUST, diventa il primo omonimo lavoro del gruppo. Simbolo ritratto in copertina, il MIGHT BOAR, vera e propria mascotte del gruppo, che suona tutti in concerti in divisa militare con insegne cinghialesche cucite sul petto. Ultimo acquisto della band, che si sta facendo le ossa nei locali di tutta la Toscana e non solo, il malefico chitarrista Gigi ‘JJ’ Marsala, rocker incallito con all'attivo militanze in numerose band punk, hardcore del Granducato. Nota Bene: tutti i pezzi degl'Heatlers parlando di abusi enogastronomici e raccontano storie di derelitti sovrappeso, veri e propri born to lose spezzati dall'eccessivo consumo di cibo. Titoli come Pop corn Pollution, Too fat fingers for telephone buttons e l'inno AntiVegan Militia, cavalli di battaglia in tutti i live, lo testimoniano piu' che efficacemente. Prossimo passo: la realizzazione di un full lenght, formato da 10 canzoni originali, tutte, ovviamente, dedicate agli eccessi a tavola. STAY GREASY!