I Coma sono un gruppo thrash metal sardo fondato nel 2002 a Cagliari.

I Coma nascono quasi per caso durante una Jam Session in un locale di Cagliari di una sera di agosto del 2002.
I quattro membri fondatori sono Antonio Sanna (voce e chitarra), Emanuele Mura (chitarra), Fabio Sinibaldi (basso) e Davide Casti (batteria). Dopo quella prima esperienza i quattro decidono di fare assieme qualche prova, perlopiù incentrata su varie cover (Metallica, Anthrax e Overkill su tutti).
Nel settembre dello stesso anno decidono di proseguire con la stesura dei primi pezzi propri; in una sorta di tributo agli Overkill decidono di chiamarsi Coma, prendendo spunto dalla opener di Horrorscope. Viene indicata come data ufficiale di nascita del gruppo il 27 settembre 2002.

In questi dieci anni i Coma hanno avuto vari cambi di formazione: al basso si sono avvicendati Fabio Sinibaldi, Federico Capra, Francesco Cuzzocrea e Michele Corrias; alla chitarra dopo Emanuele Mura è subentrato Claudio Cuzzocrea.
Oltre l’intensa attività live, che ha portato la band a suonare con artisti del calibro di Rebel Devil, Pino Scotto, Gama Bomb e Mnemic, i Coma hanno continuato a scrivere nuovo materiale in attesa del primo disco.
Nel 2009 autoproducono un demo contenente tre pezzi (No Love Only Hate, Last Aim e Old Man).
Il 2012 porta nel gruppo grosse novità: in concomitanza con le registrazioni del disco, dall’uscita ormai imminente, i Coma vengono confermati per il tour Europeo dei Master, che avrà luogo tra novembre e dicembre del 2012.
Avviene anche l’ennesimo cambio di formazione: finalmente la seconda chitarra trova un chitarrista fisso, Daniele Manca (Shardana), mentre al basso rientra Fabio Sinibaldi.

La parte strumentale del primo disco dei Coma viene registrata interamente nel home studio della band, mentre le parti vocali vengono riprese al V-Studio.
Il disco viene mixato da Riccardo Atzeni (ex Soldi Vison e Dominici) e masterizzato da Ettore Rigotti.
L’uscita del disco è prevista per gennaio 2013 per la label italiana "Punishment 18 Records".
Il disco vanta la collaborazione di Riccardo Atzeni (basso) e Craig Locicero dei Forbidden.