La prima band del guitar hero italiano Dario Mollo sono stati i Crossbones, formati nel 1981. Nel 1986, dopo un’apparizione nella compilation "Metallo Italia" (1985), Dario Mollo incontra il produttore inglese Kit Woolven (Think Lizzy, Ufo), che produce il primo album "Crossbones" (1989), con come ospite d'eccezione Don Airey (Rainbow, Ozzy Osborune) alle tastiere. Questo fu l'inizio di una lunga amicizia che porta anche alla collaborazione nel progetto The Cage. Don Airey seguì i Crossbones anche in un tour in Europa (tra cui un’eccellente performance al prestigioso Hammersmith Odeon) e furono registrati due vlideoclips, filmati in un castello a Budapest. Dopo aver sciolto i Crossbones, Mollo aprì il suo personale studio di registrazione (Damage Inc) a Ventimiglia, lavorando come produttore ed ingegnere del suono con bands come Lacuna Coil e Aldo Giuntini. In questo periodo continuò a scrivere proprio materiale e fu introdotto a Tony Martin (Black Sabbath) nel 1998 con il quale incise l'anno dopo "The Cage". Il disco fu ben accolto da pubblico e critica e ci furono due album successivi: "The Cage 2" nel 2002 e "The Third Cage" nel 2012. Nel frattempo Dario Mollo realizza due albums con Glenn Hughes con il progetto Voodoo Hill: l'omonimo del 2000 e "Wild Seed of Mother Earth" nel 2004. Dario fu anche chiamato nel progetto live di Tony Martin "Headless Cross", suonando il loro primo concerto a Birmingham nel Giugno del 2012.

Nel 2016 esce "Rock The Cradle" il nuovo parto discografico dei redivivi Crossbones (oggi ribattezzati Dario Mollo’s Crossbones) che vede in formazione, oltre a Dario e allo storico batterista del gruppo Ezio Secomandi, Dario Patti al basso e il veterano Carl Sentance (Nazareth, Krokus, Persian Risk, Paul Chapman's Ghost, ...) impegnato dietro il microfono.