I Baton Rouge si formano nel 1986 e prima incarnazione della band prevede Lance Bulen alla voce, il chitarrista/tastierista Kelly Keeling, il bassista Keith Harrison e il batterista Harold Knappenburger.
Nel 1987 Keeling assume il ruolo di frontman e Bulen passa alla chitarra e nella band entrano Scott Bender al basso e Corky McClellan alla batteria.
L’Atlantic Records li scrittura dopo aver assistito ad alcuni loro shows nei clubs di Los Angeles e con la collaborazione nel songwriting di Jack Ponti e Vic Pepe (membri dei Surgin), i Baton Rouge iniziano la lavorazione del loro primo album “Shake Your Soul”, pubblicato nel 1990 proprio con la produzione di Jack Ponti e realizzato con il contributo di diversi ospiti (il batterista Frankie LaRocka dei Company of Wolves e della band di John Waite, Joe Franco di fama Good Rats e Twisted Sister, ecc.).
Nel 1991 i Baton Rouge danno alle stampe, con l’ingresso nella band dell'ex chitarrista dei Keel Tony Palmucci, il loro secondo disco “Lights Out on the Playground” (nella tracklist anche il brano “Desperate”, scritto da Jack Ponti e incluso pure nel disco omonimo dei Babylon A.D.).
Nello stesso anno Keeling accetta l'offerta dei Blue Murder, il gruppo fondato da John Sykes (ex chitarrista di Tygers of Pan Tang, Thin Lizzy e Whitesnake) e tale evento determina, di fatto, lo scioglimento dei Baton Rouge.

Nel 1997, Kelly Keeling e Jack Ponti decidono di rilanciare il nome della band e realizzano per la label tedesca MTM Music “Baton Rouge”, un lavoro abbastanza atipico nel percorso espressivo del gruppo (più vicino allo stile dei Surgin), contenente "Victims of the night" (una nuova versione di "Wait until morning" già incisa nel primo album dagli stessi Surgin) e "Love's a loaded gun", scritta da Ponti e da Pepe con Alice Cooper per il suo album “Hey stoopid”.

Il gruppo nel 2009 si ritrova per alcuni concerti, senza però dare un vero seguito alla reunion.