Agli inizi del 2011 nasce un progetto Death/Brutal metal partorito dalle menti di tre amici, Pietro Giovani (chitarra), Gabriele Di stadio (batteria) e Mattia Merlo (basso) i quali decidono, quasi per scherzo, di buttarsi nel mondo Death, grazie allo stampo decisamente inerente del batterista! I pezzi nascono grezzi, diretti, naturali, e il progetto incomincia a prendere una forma ben definita quando, qualche tempo più tardi, entra a far parte della band Stefano Rodano (voce). Con la sua potenza vocale imprime alla band quello stampo inconfondibile che, da lì in avanti, verrà chiamato Soman. La brutalità del sound, però, non era mai abbastanza per il quartetto. Verso gli inizi del 2012 ecco allora che la band recluta Luca Ansevini (chitarra) che calcherà ancora di più la mano, aggiungendo "pienezza" ai brani. Dopo l'estate del 2012 la band si trova a dover reclutare un nuovo batterista causa problemi personali di Gabriele Di Stadio, quindi ecco entrare a far parte del gruppo Maurizio Caviglia, giovane all'anagrafe, ma già in grado di sostenere i ritmi importanti del suo predecessore. Attualmente il gruppo è al lavoro sul primo full, sperando di trascinare orde di teste pronte a dimenarsi.