La stagione calda, ormai, sta per cedere il passo, e con essa le cosiddette “letture estive”: quei volumi, generalmente minuti nelle dimensioni e leggeri nel contenuto, adatti ad una fruizione fugace e poco concentrata, magari ai bordi di una piscina o coricati su una brandina in spiaggia.
A parere dello scrivente -il quale, peraltro, da sempre tenta di frequentare il meno possibile i sopra descritti ambienti- il libro quest’oggi in esame ben si può iscrivere alla categoria.

Sia chiaro: ciò non vuole in alcun modo suonare come una deminutio. Semplicemente, per un avidissimo lettore di ogni tomo a sfondo maideniano su cui riesca a posare le bramose mani di collezionista, che ha da poco terminato il ben più massiccio “Hallowed Be Thy Name: The Iron Maiden Bible” di Martin Popoff, questo “Iron Maiden. Le leggende del Metal” non può che risultare lettura “leggera”.

Sospetto, inoltre, che quello di fornire una sorta di lieve infarinatura al mastodontico macrocosmo della band britannica fosse proprio l’intento di Antonio Piazzolla.
Il quale opta, in effetti, per una esposizione agile, scorrevole, che non indugia troppo sui dettagli e scorre, pagina dopo pagina, seguendo una rigorosa scansione cronologica.

Da segnalare, a parziale contraltare di tale linearità, l’intervista che l’autore ha realizzato con Dennis Stratton, della quale vengono piazzati, fra un capitolo e l’altro, alcuni brani, quasi a voler fornire collante all’ordito narrativo.
Dal mio punto di vista, tuttavia, tale fine non viene ottenuto appieno, da un lato perché le dichiarazioni del chitarrista poco hanno a che fare con le pagine che seguono, e dall’altro perché di reali spunti d’interesse, nelle dichiarazioni stesse, se ne rinvengono in tutta onestà pochi.

Ciò concesso, complice proprio la sua snellezza e l’assenza di fronzoli (sia stilistici che di contenuto), “Iron Maiden. Le leggende del Metal” riesce senza grossi patemi a farsi apprezzare.
Si può certo discutere dell’utilità di un ulteriore compendio dell’ormai cinquantennale storia della creatura di Steve Harris, così come dell’opportunità di immetterlo sul mercato a poche settimane di distanza dall’atteso volume ufficiale celebrativo “Infinite Dreams”; al netto di questo, credo che il libro di Antonio Piazzolla possa destare l’interesse di ogni novizio alla materia e, perché no, di qualche cultore della Vergine più navigato, ma bisognoso di un salutare ripasso.
In ogni caso, e come sempre, Up the Irons.

Antonio Piazzolla
“Iron Maiden. Le leggende del metal”
Copertina flessibile: 224 pagine
Dimensioni: 13.9 x 2.1 x 20.6 cm
Editore: Diarkos
Data di uscita: 20 agosto 2025