Lo avevamo lasciato pochissimi mesi fa il buon Mike con un disco per Dream Catcher intitolato "Remembering White Lion" e lo ritroviamo oggi con un nuovo lavoro per Ulftone dal titolo "Recovering the Wasted Years"...Insomma, l'ex ugola d'oro dei White Lion sembra davvero corroso dalla nostalgia, incapace di accettare che gli anni di fama, successo, donne e conto in banca miliardario siano irrimediabilmente passati, gli anni in cui era l'idolo di milioni di fans, gli anni in cui le immense arene americane si pienavano al solo pensiero di "Broken Heart", gli anni in cui i loro video bombardavano le menti soggiogate di decine di milioni di teen-agers, presto "rapiti" da Mtv e dalla eMpTyV Music che lasciarono i White Lion alla deriva. Beh...strano ma vero ma per una volta l'eroe sconfitto non si è lasciato alle spalle la qualità e come qualche mese fa il buon Mike riesce a convincere ancora una volta, con la sua voce davvero magica non scalfita dagli anni ed il suo AOR fatto di classe e buon gusto. Impossibile resistere al flavour dell'opener "Falling Down" e di "Living a Lie", impossibile non battere il piedino di fronte all'esuberanza gentile di "All Up to You" o "Endless Highway" che sembrano estrapolate dalla colonna sonora di qualche telefilm americano di successo. Insomma, un disco evergreen, senza tempo, così come il buon Mike che magari non avrà più migliaia di teen agers con le tette al vento per lui ma al quale la musica, quella vera, quella buona, è rimasta davvero nel sangue.